La dirigenza ha accontentato Pioli: ora il tecnico ha l’imbarazzo della scelta in attacco

Uno dei grossi problemi dei rossoneri lo scorso anno è stato quello riguardante il livello delle alternative ai titolari; ora sembra risolto.

Nella passata stagione il Milan ha sofferto molto quando il calendario diventava serrato e ricco di impegni ravvicinati; Stefano Pioli ogni qualvolta ricorreva ad un turnover un po’ più spinto, perdeva punti. Consegnare al tecnico una rosa più profonda fosse l’obiettivo primario della dirigenza, obiettivo che è stato raggiunto anche se è presto per giudizi definitivi. È soprattutto in attacco che l’allenatore ora ha tante alternative tutte all’altezza. Sulla fascia destra c’è stato un importante upgrade con gli addii di Junior Messias e Alexis Saelemaekers e gli arrivi di Samuel Chukwueze e Christian Pulisic.

Quest’ultimo, tra l’altro, potrà essere utilizzato anche in altri ruoli in attacco, ovvero a sinistra o anche come trequartista. Come punte centrali ci sono Olivier Giroud e Luka Jovic, ma in questo ruolo può essere facilmente utilizzato anche Noah Okafor, che parte come prima alternativa a Rafael Leao a sinistra. I rossoneri, quindi, hanno ora due giocatori per ruolo; come evidenzia Tuttosport: adesso toccherà al tecnico rossonero valorizzare i giocatori che gli sono stati messi a disposizione e ruotarli in maniera efficace.