De Keteleare: la piccola modifica tattica di Pioli per aiutarlo

A Charles De Ketelaere sarà ovviamente concessa ampia pazienza, ma Stefano Pioli spera che il belga esploda rima dei Mondiali.

Il Corriere dello Sport racconta il difficile ambientamento di Charles De Ketelaere dopo il suo trasferimento da Club Brugge al Milan; il belga è sembrato in miglioramento soprattutto nell’ultima partita prima della sosta. Contro il Napoli ha avuto grossa influenza nel goal del pareggio di Olivier Giroud. Durante quella particolare partita, il 21enne ha mostrato anche una maggiore comprensione tattica, non è stato solo più sicuro e incisivo sulla palla, ma ha anche disturbato probabilmente la principale fonte della scacchiere tattico di Spalletti: Stanislav Lobotka.

Le aspettative però erano molto più alte. Ovviamente è molto giovane ed è in un club e un paese completamente nuovi a cui adattarsi, quindi nessuno gli sta facendo pressioni. Quello che sorprende è che non sia ancora riuscito a tirare in porta nonostante abbia segnato 18 gol la scorsa stagione con il Brugge; Pioli lo ha avvicinato alla porta – quasi da seconda punta – con la speranza che diventi decisivo. All’esordio contro il Bologna ha sicuramente dato un’ottima impressione ma da allora ha offerto prestazioni altalenanti. CDK sta lavorando sodo per adattarsi ai ritmi del calcio italiano e le partite contro il Chelsea in Champions League e contro la Juventus in campionato potrebbero essere un perfetto trampolino di lancio.