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Il miglioramento del Milan riconosciuto dalla UEFA nelle valutazioni FFP, la situazione
La posizione del Financial Fair Play del Milan è migliorata agli occhi della UEFA per questo non riceverà una sanzione pesante.
Il Times ha riferito che la UEFA si sta preparando ad annunciare sanzioni nel prossimo mese per 10 club che hanno violato le regole del FFP fino al 2020-21. Sono coinvolte Juventus, PSG, Marsiglia, Inter e Roma e mentre sono previste sanzioni per PSG, Juve e Marsiglia, potrebbero essere imposte restrizioni al trasferimento a Inter e Roma .
La Uefa sanziona 20 club europei per aver violato le regole del fair play finanziario: il Milan non è tra questi. Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese The Times, in Italia sarebbero coinvolte Juventus, Inter e Roma.
Come ricorda PianetaMilan , il Milan è stato uno dei club più colpiti nei primi anni di attuazione del Fair Play finanziario, dovendo anche rinunciare alla partecipazione all’Europa League nel 2018-19 per non aver rispettato i criteri richiesti.
Tuttavia, ora le cose sono cambiate in meglio. Secondo le attuali regole UEFA, una squadra può avere solo 30 milioni di euro di perdite in un triennio, ma questo è limitato alla prima squadra maschile, cioè esclusa la spesa per il settore giovanile e alla squadra femminile.
Sotto la direzione di Elliott, il Milan ha migliorato drasticamente il proprio bilancio, passando da una perdita di 194 milioni di euro a giugno 2020 a 96 milioni di euro a giugno 2021. Il club si sta quindi avvicinando all’obiettivo di perdita di 30 milioni di euro e si aspetta di essere di nuovo più vicino ad esso il prossimo anno.
Il Milan è ad un passo dal rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario UEFA con evidente il trend positivo di ripresa, e il club ha anche reso conto che l’esclusione dall’Europa League 2018-19 è stata dovuta a una situazione economico-debitografica che fu ereditata dai vecchi proprietari.
Questo è il motivo per cui il Milan si aspetta al massimo una multa dalla UEFA, quindi Elliott Management cederà a RedBird Capital e Gerry Cardinale un club che gode di salute molto migliore rispetto anche a due anni fa.
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