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Zambrotta: “In campionato il Milan non ha fatto male, l’uscita di Maldini e Massara ha pesato”

Gianluca Zambrotta

L’ex terzino Gianluca Zambrotta ha detto la sua sull’attuale stagione dei rossoneri ma non solo.

Tuttosport ha intervistato Gianluca Zambrotta che ha sottolineato come sia mancato qualcosa in dirigenza al Milan. “Per giudicare la stagione del Milan bisogna vedere come prosegue il cammino in Europa League a partire dal passaggio del turno ai quarti con la Roma. Se il Milan riuscisse a rimontare con i giallorossi, il giudizio sarebbe differente. Perché in campionato c’è poco da dire: il Milan, dopo 32 giornate, ha un punto in più rispetto alla stagione dello scudetto. Significa che la squadra non ha fatto male. L’Inter è stata troppo forte, come il Napoli un anno fa. Bisogna dare merito a chi è stato davanti. Aspettiamo il verdetto dell’Europa League prima di capire cosa può succedere”.

La possibilità che l’Inter vinca lo Scudetto nel derby

Se dovesse capitare, dispiacerebbe per i tifosi rossoneri, ma non si può dire nulla: il percorso fatto dall’Inter è stato eccezionale. I nerazzurri meritano questo scudetto. È un incrocio molto particolare. Il calcio è sempre imprevedibile. Le motivazioni dei rossoneri saranno ancora più forti di quelle già altissime in ogni derby. Mi è capitato all’ultima giornata su due campi differenti: nel 2000 a Perugia e nel 2002 a Udine. Mai in una sola gara con tante giornate ancora alla fine del campionato”.

Cosa serve al Milan sul mercato

“Serve un vero numero 9. Il club deve prendere un centravanti di primo livello, a maggior ragione se Giroud andrà via. Un nuovo attaccante può cambiare la squadra: è il primo tassello da tenere in considerazione. Poi un difensore di personalità e qualità che possa aiutare gli altri”.

L’arrivo in dirigenza di Zlatan Ibrahimovic

“Sicuramente la società può ripartire da Zlatan che conosce bene il calcio italiano e può dare un contributo significativo. Ma, secondo me, l’uscita di scena di Maldini e Massara si è fatta sentire perché avevano fatto un grande lavoro. L’importante adesso è finire bene la stagione a partire dall’Europa League e poi programmare bene la prossima”.


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