Verona-Milan, Fonseca sul “caso” Theo: “Questione molto semplice”, poi annuncia un’assenza pesante per domani

Paulo Fonseca, in conferenza stampa, ha presentato la sfida di campionato che attende domani il Milan in trasferta a Verona.

Consueta conferenza stampa di vigilia match in casa Milan, Paulo Fonseca da Milanello ha presentato ai giornalisti presenti la sfida di domani dei rossoneri sul campo del Verona. Il mister ha snocciolato i grandi temi della sfida, analizzando particolari relativi alla condizione fisica dei giocatori e in merito alle scelte di formazione.

La partita di domani si preannuncia complicata per il Milan per via delle molte defezioni che affliggono gli uomini di Fonseca. Sono infatti ben sette i giocatori indisponibili per problemi fisici o muscolari. Di seguito i passaggi chiave della conferenza del mister.

Milan incerottato e senza più jolly da giocare

La partita di domani a Verona è, senza dubbio, cruciale per il Milan, che arriva a questo incontro dopo una settimana turbolenta, segnata da tensioni e polemiche che hanno investito l’ambiente rossonero. La squadra è consapevole che ogni ulteriore passo falso potrebbe compromettere la corsa verso gli obiettivi stagionali, e il match contro il Verona rappresenta un’occasione imperdibile per ritrovare tranquillità e continuità in campionato. Le difficoltà non mancano per i rossoneri, soprattutto sul piano degli infortuni. Con ben sette giocatori fuori causa, le scelte di Paolo Fonseca sono inevitabilmente limitate, e la gestione della rosa diventa un aspetto fondamentale per garantire che il Milan non perda ulteriore terreno in una stagione che si preannuncia molto equilibrata. Le assenze pesanti potrebbero creare delle difficoltà tattiche, ma il tecnico dovrà essere abile nel trovare soluzioni alternative per evitare che le problematiche fisiche diventino un alibi per il rendimento della squadra.

Caso Theo? Fonseca fa chiarezza, poi l’annuncio su un’altra assenza pesante

Paulo Fonseca ha parlato nel dettaglio del “caso” Theo, soprattutto dopo la panchina rimediata contro il Genoa. Il tecnico rossonero ha spiegato la situazione in modo chiaro e netto, non lasciando dubbi di interpretazioni alcuno. Il tecnico ha affermato che “la situazione di Theo è facile da spiegare. Ha giocato tanto, è stato in nazionale. Non ha ancora trovato la miglior condizione fisica, magari ha bisogno di ritrovare le condizioni per stare bene. Theo è importantissimo per noi. Non è mai una punizione per lui, è semplicemente per farlo tornare nella condizione migliore. Continuo a dire che per me è il miglior terzino del mondo”. Piove decisamente sul bagnato in casa Milan, Fonseca annuncia infatti: “Dico che siamo in difficoltà con i giocatori. Ho parlato che non avevamo infortuni, poi dopo abbiamo cominciato (ride, ndr). Pulisic era arrivato dalla nazionale con un problema, ora Musah e Loftus. Abbiamo anche Okafor, abbiamo anche Morata con la tonsillite“. 

Sulle critiche e sulla ricetta per uscire da questo brutto periodo

Paulo Fonseca non si nasconde e in merito alle critiche afferma: “Tutti noi capiamo la frustrazione dei tifosi, devo dire che non c’è nessuno che vuole vincere più di noi. Lavoriamo per vincere, capiamo i tifosi. I ragazzi sono forte, capiscono i tifosi. Quello che possiamo fare è lavorare per cambiare i risultati, i tifosi lo meritano. Questo è quello che possiamo fare, capendo e rispettando la protesta dei tifosi”. Il mister sottolinea poi che a Milanello “è stata una settimana come le altre, con un buon clima per lavorare. Quando è così è più facile lavorare. Non ho mai sentito la squadra senza fiducia dopo la partita, senza voglia di lavorare, con tristezza… Mai sentito questo”. Sulla ricetta di come uscire dalla crisi sottolinea: “è una questione di testa, di atteggiamento: è questo il problema principale della squadra. Lavoriamo su tante cose per migliorare e per creare uno spirito di squadra forte. Ci siamo? No, abbiamo ancora molto su cui lavorare”.

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