Veron: “Retegui è un centravanti che ha il gol nel sangue ma non conosce l’Europa”

L’ex centrocampista tra le altre di Inter e Lazio Juan Sebastian Veron descrive le caratteristiche dell’obiettivo del Milan Mateo Retegui.

La Gazzetta dello Sport ha intervistato Juan Sebastian Veron per chiedergli informazioni su Mateo Retegui, ecco quanto dichiarato. “Ha il gol nel sangue, è un classico centravanti che sta imparando ad adattarsi al calcio moderno. Non mi piace il gioco dei paragoni. Dico solo che il rischio che corre Mateo è quello di avere troppa pressione, e la pressione, specie su un ragazzo di 23 anni, è pericolosa”.

“Non si è mai pronti per la Nazionale italiana, che è una delle più gloriose e vincenti del mondo. Però lui può dare un contributo importante, soprattutto alla luce del fatto che adesso, in Italia, ci sono poche prime punte che possono fare al caso di Mancini. Questo è l’aspetto su cui deve lavorare di più. Non dimentichiamo che finora ha sempre giocato in Argentina, non conosce l’Europa, gli manca un’importante esperienza internazionale. Ma è giovane, ci si può credere. Io, quando Retegui era all’Estudiantes, in un anno, gli ho visto fare tantissimi miglioramenti“.