Rafa Leao scatenato alla Gazzetta dello Sport. Da Fonseca a Conceicao: obbiettivo vincere

Lunga intervista a Rafa Leao sulle pagine della Gazzetta odierna. Il portoghese, tra i mille aneddotti, parla degli altri due portoghesi di questo Milan e fissa gli obbiettivi.

Rafa Leao è un milanista vero, e la sua passione per il club è evidente. Arrivato al Milan nel 2019 come giovane promessa, oggi è una colonna della squadra. Dopo aver contribuito pesantemente alla vittoria della Supercoppa, Leao si sente più maturo e consapevole del suo ruolo.

Il suo obiettivo è chiaro: vuole vincere altri trofei con il Milan, a partire dalla Champions League, e non ha dubbi sul suo futuro rossonero. L’energia positiva che ha portato Conceição è diventata un fattore determinante, facendo crescere la motivazione del gruppo.

Un nuovo inizio

Leao ha riconosciuto come il cambiamento di mentalità portato dal nuovo allenatore abbia influito sulla vittoria della Supercoppa. La coesione tra i giocatori, anche quelli infortunati, ha dato un messaggio forte, facendo sentire il Milan pronto per altri traguardi. “Vincere un derby in quel modo è stato stupendo”, afferma Leao, che sottolinea come la vittoria sia frutto di una nuova unione che ha fatto crescere l’ambizione di tutta la squadra e creato gruppo anche grazie a Conceicao che “Ha portato energia e una nuova mentalità”.

Uno dei migliori

Leao è determinato a diventare uno dei migliori giocatori al mondo. Sebbene riconosca l’influenza di Zlatan Ibrahimović nel suo sviluppo, è consapevole che la chiave del successo risiede nel migliorarsi ogni giorno. Conceição, con la sua esperienza e capacità di spingere i giocatori, è visto da Leao come il tecnico giusto per portarlo a un livello superiore. L’attaccante rossonero sa che per arrivare al top, ogni partita deve essere affrontata con la giusta mentalità.

E Fonseca?

Queste le parole di Rafa Leao sul rapporto avuto con Paulo Fonseca e su come è andata: ” Sulla nostra relazione allenatore-giocatore non ho nulla da dire, anche se all’inizio un paio di situazioni, e non dico problemi, ma situazioni…abbiamo dovuto risolverle. Ha cercato di fare il suo lavoro, di applicare le sue idee e io credo che ci sia sempre da imparare. Ma non ha funzionato e se doveva rimanere o meno, non lo decido certo io. Posso però dire che tutti hanno provato a dare il massimo e che a Fonseca auguro il meglio“.