Pioli e la clausola sul contratto: il retroscena sul rinnovo

Stefano Pioli è il protagonista di questa ascesa del Milan. I rossoneri da due anni a questa parte occupano la parte alta della classifica e i meriti oltre che della dirigenza e dei giocatori, è del mister.

Maldini e Massara, in accordo con la proprietà Elliott, hanno sin da subito riconosciuto i meriti a Stefano Pioli proponendogli il rinnovo di contratto. Il primo prolungamento è stato firmato dall’allenatore il 21 luglio 2020, di un anno. Il secondo, nell’attuale stagione, il 26 novembre 2021 quando il mister ha firmato un biennale per restare sulla panchina del Milan fino al 30 giugno 2023.

Il nuovo contratto di Pioli è davvero importante. Infatti, come riportato da Tuttosport, nell’ultimo rinnovo firmato, quello sino al 30 giugno 2023, è presente una clausola di opzione di prolungamento sino al 2024. Il tutto, come sottolinea il quotidiano torinese, se tutto dovesse andare per il verso giusto, Una grande opportunità per Pioli di raggiungere i grandi allenatori più presenti della storia del Milan. Stefano è già tra i dieci tecnici più longevi della panchina rossonera, con le 133 presenze timbrate.