Pellegatti: “Il rinnovo di Maignan è nulla rispetto a quello di Leao ma bisogna fare qualcosa entro il 2024”

Il giornalista Carlo Pellegatti predica calma sulle possibili difficoltà delle negoziazioni per il prolungamento del contratto del francese.

Carlo Pellegatti nel corso di un’intervista rilasciata al canale YouTube di Radio Rossonera ha parlato del rinnovo di Mike Maignan: “Mancano tre anni alla scadenza del contratto di Maignan, tre anni volano ed entro il 2024 bisogna fare qualcosa, ma è un tema che è acqua fresca rispetto alla trattativa per Leao. Qui, come per Bennacer, il Milan offre X e lui vuole Y, ed è una trattativa normale. Siamo riusciti a superare la trattativa con Leao con avvocati, TAS… Questa è come un’altra”.

Il giornalista è convinto che ci sarebbe un modo per risolvere subito la questione: “Nel breve o nel brevissimo, se il Milan è disposto, come sembra la richiesta di Maignan, a mettere 7-8 milioni di euro, allora la risolvono domani. Ma il Milan con Elliott a Donnarumma era disposto a offrire 8, poi è stato lui a rifiutare… Non cominciate a dire ‘Allora cosa dice Theo Hernandez?’, non mi interessa! Si sta parlando di Maignan. Se non si vuole rimanere al Milan perché si vuole i suoi stessi soldi, ne prenderemo un altro. Il Milan sa che deve aumentare il tetto ingaggi, ed è sceso già di 11 milioni rispetto all’anno scorso: può ancora giocarsela”. Insomma la situazione non preoccupa: “Fino al 2026, quando lui avrà 31 anni, sarà qui bello tranquillo. Chiaramente non c’è un sostituto, ma con Tonali hanno insegnato che si sanno muovere“.