Okafor-Lipsia, i tedeschi cambiano le carte in tavola. Il Milan accetterà?

La trattativa per la cessione dello svizzero al Lipsia continua anche se i tedeschi spingono per una soluzione diversa da quella ipotizzata. Il Milan ad un bivio.

Noah Okafor sembra alla conclusione della sua avventura al Milan. Lo Svizzero, arrivato in rossonero nell’estate 2023 può essere la prima cessione pianificata da Sergio Conceicao e Zlatan Ibrahimovic.

La trattativa col Lipsia prosegue da alcuni giorni ed i tedeschi si sono dimostrati flessibili all’inizio dei discorsi ma ora qualcosa parrebbe essere cambiato.

Sacrificabile

Noah Okafor, una volta considerato un giocatore affidabile come vice Leao per il Milan grazie a prestazioni e gol importanti in momenti cruciali, sta vivendo un periodo negativo nella sua carriera rossonera, anche a causa di alcuni guai fisici. Nonostante le aspettative alte, il giocatore svizzero ha lottato contro ripetuti infortuni che ne hanno limitato la disponibilità in campo. Il Milan lo ha identificato come “sacrificabile” alla causa economica rossonera e Sergio Conceicao non ha posto il suo veto.

Il Lipsia si fa avanti

Il Lipsia, club di Bundesliga noto per la sua attenzione ai giovani talenti, ha mostrato interesse per Okafor, aprendo una trattativa con il Milan. Le discussioni tra la dirigenza rossonera e il club tedesco, appartenente al network della Red Bull (come l’ex squadra di Okafor, il Salisburgo), sono iniziate pochi giorni fa e, parallelamente i tedeschi sono anche in contatto con l’entourage del giocatore che, per accettare il trasferimento, chiede precise garanzie tecniche e di minutaggio.

Cambio di strategia

Il valore contabile di Okafor nel bilancio del Milan è attualmente di 11 milioni di euro, il che significa che il club rossonero sarebbe alla ricerca di un’offerta che non solo copra questa valutazione, ma che possibilmente la superi, al fine di generare una plusvalenza. La trattativa tra il Milan e il Lipsia però, al momento, sono concentrate sulla formula della cessione che non è più quella a titolo definitivo ma si orienterebber ora, secondo Tuttosport verso un prestito oneroso con diritto di riscatto, anche se il Milan spinge per l’obbligo.