Brahim Diaz: si deciderà tutto in primavera, gli scenari

Ci sono molte speculazioni sul futuro del trequartista spagnolo e su cosa intende fare lui stesso al termine del prestito.

Brahim Diaz è al Milan in prestito biennale perché il suo contratto è detenuto dal Real Madrid. MilanNews inizia il suo aggiornamento sulla situazione affermando che i rapporti tra i due club sono ottimi e le dirigenze si rispettano molto. Durante la primavera del 2023, rossoneri e bianconeri si ritroveranno intorno a un tavolo per discutere del futuro del trequartista spagnolo che supererà le 100 presenze con i rossoneri in questa stagione. Brahim Diaz sta bene al Milan, si è ambientato al meglio in città e sa di essere molto apprezzato da Stefano Pioli e dallo staff. La sua duttilità e qualità tecnica lo rendono un giocatore molto utile in rosa, anche se non sempre è titolare.

Il Milan ha diritto di riscatto fissato a 22 milioni di euro e il Real Madrid ha un contro-riscatto a 27 milioni di euro ma sono ‘dati indicativi’ che saranno oggetto di discussione durante l’incontro tra i club. Il nodo della questione sarà la volontà del giocatore. Se Brahim Diaz volesse legittimamente tornare al Real Madrid e lottare per conquistarsi un posto lì allora il Milan non si opporrà. Lo spagnolo considererà sicuramente che al Milan ha giocato una media di oltre 30 partite all’anno, che ha continuità di utilizzo ed è perfettamente a conoscenza delle richieste del tecnico. Nel caso in cui comunicasse al Real Madrid la volontà di essere ceduto a titolo definitivo al Milan, i due club parlerebbero per trovare una cifra ragionevole ‘molto inferiore’ rispetto a quella stabilita in precedenza.