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Calciomercato

Milan: perché acquistare Brahim Diaz e perché no

esultanza gol Brahim Diaz

Una delle decisioni che la dirigenza rossonera dovrà prendere prima dell’estate è quella riguardante l’acquisto o meno dello spagnolo.

MilanNews analizza la situazione riguardante il futuro di Brahim Diaz: lo spagnolo è al suo terzo anno al Milan in prestito dal Real Madrid, una situazione piuttosto particolare. Non c’è ufficialmente nessun diritto di riscatto inserito nell’affare, però c’è un gentlemen’s agreement che fisserebbe la sua valutazione intorno ai 20 milioni di euro; si tratta di una cifra che al momento Paolo Maldini e Ricky Massara non sembrano propensi a spendere. I dirigenti fanno però trapelare l’intenzione di volerlo tenere se fosse accordato uno sconto. Al Milan lo spagnolo non è mai stato titolare fisso visto che inizialmente era il vice di Hakan Calhanoglu; andato via il turco Franck Kessiè e Rade Krunic lo hanno relegato in panchina soprattutto alla fine della scorsa stagione.

Brahim Diaz
Brahim Diaz

Elementi che ne consigliano la permanenza in rossonero possono essere la sua capacità di dribbling, il suo controllo palla, il suo atteggiamento in campo e la sua professionalità, oltre ovviamente alla conoscenza delle richieste tattiche di Pioli. Di contro, Brahim ha dimostrato finora di essere incostante e a tuttora non ha mai dato l’idea di poter essere sempre titolare. A ciò va aggiunta la situazione di De Ketelaere: fare un altro investimento consistente solleverebbe dubbi. C’è ancora molta strada da fare prima della fine della stagione e qualsiasi valutazione può essere fatta solo sul momento: se l’ex Real dovesse continuare così è probabile che Maldini e Massara proveranno a trattenerlo. Decisiva sarà la volontà del giocatore che potrebbe spingere il Real Madrid ad abbassare le proprie richieste.


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