Milan: i pro e i contro del mercato estivo

Il Milan ha apportato una serie di modifiche alla propria rosa durante la finestra di mercato estiva poiché alcuni reparti dovevano essere rafforzati.

MilanNews scrive che i rossoneri hanno 31 giocatori per la prima squadra, con alcuni reparti che godono di un’abbondanza di opzioni e altri meno. Ecco la situazione reparto per reparto al termine della sessione estiva di calciomercato.

Difesa: il Milan ha perso il capitano Alessio Romagnoli trasferitosi alla Lazio a parametro zero e quindi l’acquisto di Malick Thiaw dallo Schalke, difensore centrale tedesco di 21 anni, ha ristabilito l’equilibrio. Nel giorno del gong del mercato è arrivato anche Sergino Dest come sostituto dell’infortunato Alessandro Florenzi, che starà fuori per cinque mesi.

Centrocampo: si doveva inizialmente sopperire alla partenza di Franck Kessie, quindi il ritorno sia di Tommaso Pobega che di Yacine Adli dai loro rispettivi prestiti ha contribuito a rafforzare la rosa numericamente. Successivamente è arrivato anche Aster Vranckx dal Wolfsburg per non lasciare nulla al caso.

Attacco: il Milan ha scoperto a fine stagione che Zlatan Ibrahimovic sarebbe stato assente fino al nuovo anno per un infortunio al ginocchio, così Maldini e Massara hanno ingaggiato Divock Origi per farlo alternare ad Olivier Giroud. Junior Messias è stato riscattato dal Crotone, ma il grande acquisto per l’attacco è stato Charles De Ketelaere che è arrivato per un valore totale di 35 milioni di euro. Si unisce a un attacco che vede Adli e Brahim Diaz in al centro, con Rafael Leao e Ante Rebic a sinistra.