Milan, Tare sullo scambio Gimenez-Dovbyk: le sue parole prima del match di Lecce

Milan, Tare sullo scambio Gimenez-Dovbyk. Il DS rossonero ne ha parlato prima della sfida al Via del Mare di Lecce.

Il Milan si prepara ad affrontare il Lecce al “Via del Mare” con un solo obiettivo: cancellare la sconfitta dell’esordio contro la Cremonese. Il fischio d’inizio è previsto alle 20:45, in una serata già carica di tensione per i rossoneri. Tra assenze pesanti, esperimenti tattici e un mercato ancora aperto, Allegri cerca risposte dal campo. Nel prepartita ha parlato anche il direttore sportivo Igli Tare, intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 per fare chiarezza su acquisti, cessioni e obiettivi immediati. Le sue parole hanno acceso il dibattito e alzato il livello di attesa attorno alla squadra.

Tare sullo lo scambio Gimenez-Dovbyk: le sue parole prima del match

Tare ha confermato l’arrivo di Nkunku, chiarendo le motivazioni della scelta: “È sempre stato nei nostri radar, abbiamo provato a completare il reparto in avanti soprattutto dopo l’infortunio di Rafa. Si è vista una mancanza di velocità: per questo abbiamo deciso di concludere l’operazione”. Sul possibile scambio tra Dovbyk e Giménez, ha ammesso: “Stiamo valutando un’alternativa di scambio con Giménez: se sarà fattibile lo sapremo dopo la partita. Tenerli insieme? Non sarà possibile”. Anche la questione difensiva tiene banco, con il nome di Akanji sul tavolo: “Ancora nessuna risposta, ma questo cambio di modulo ci ha messo in difficoltà. Nelle ultime 72 ore dobbiamo essere bravi a portare un giocatore di esperienza”. Il dirigente ha poi spiegato il nuovo assetto tattico: “Dopo i due gol subiti con la Cremonese abbiamo deciso di cambiare modulo per dare più sicurezza alla squadra”. Infine, parole nette sul momento della squadra: “Spiazzato? Traumatizzato. È stata una settimana da incubo. Dobbiamo vincere a tutti i costi. I tifosi del Milan meritano una squadra competitiva”.

Tare sul futuro del Milan e di Musah in particolare

L’atmosfera resta carica, e la sfida di Lecce si trasforma in una prova di maturità per un gruppo in costruzione. I dubbi tattici, le possibili uscite (come quella di Musah, per cui “la decisione verrà presa domani”) e le tensioni interne si mescolano in una fase decisiva per la stagione. Il Milan ha bisogno di punti, ma anche di un’identità chiara. Allegri chiede umiltà e concentrazione, mentre Tare lancia un messaggio forte: “Vincere dà tranquillità e sicurezza”. La notte del Via del Mare può dire molto più di quanto dica una semplice seconda giornata.