Milan, questa sera due rientri fondamentali. Ci sará l’effetto Conceicao?

I rossoneri, alle prese con una serie di indisponibilità, dovranno già rinunciare a Leao e Chukwueze ma per due che escono ecco il ritorno di due pedine altrettanto importanti. Sergio Conceicao vuole anche di più dagli attaccanti.

La Supercoppa italiana si prepara a vivere una delle sue serate più emozionanti con il confronto diretto tra due delle squadre più blasonate del panorama calcistico italiano: la Juventus e il Milan.

Questa sfida, valida per la semifinale del torneo 2025, promette non solo di regalare emozioni ma anche di porre le basi per un’ annata di riscatto e, soprattutto, segnerà il debutto ufficiale di Sergio Conceicao come timoniere del Milan.

Il debutto di Conceicao

La partita di questa sera, in programma alle ore 20:00, vedrà le due squadre giocarsi l’accesso alla finale della Supercoppa italiana dove c’è già l’Inter, che si è già guadagnata il proprio posto battendo l’Atalanta nella serata di jeri. Questo incontro non solo rappresenta un’importante opportunità per alzare un trofeo in questa stagione ma è anche il primo grande test per Sergio Conceicao alla guida del Milan. L’allenatore portoghese, sbarcato a Milano all’inizio della settimana, ha avuto poco tempo per preparare la squadra, ma le sue scelte tattiche iniziano già a delinearsi.

Assenze e ritorni

Lo scontro diretto si preannuncia ricco di tatticismi e novità nelle formazioni di entrambi i club. La Juventus vede il ritorno di elementi chiave come Vlahovic, recuperato dopo un periodo di assenza per infortunio, mentre il Milan è costretto a rinunciare a Leao, che non figurerà neanche tra le riserve. Inoltre, il cambio in panchina con l’arrivo di Conceicao comporta scelte importanti per i rossoneri, come la probabile preferenza per Tomori al centro della difesa a scapito di Matteo Gabbia, una mossa che potrebbe indicare rinnovata fiducia nell’inglese anche per il futuro.

Due ritorni rossoneri fondamentali

Il Milan, sotto la guida di Conceicao, sembra orientato verso una formazione che sfrutti un centrocampo a tre, con Bennacer (al ritorno dal primo minuto dal lungo infortunio dopo il secondo tempo giocato contro la Roma), Fofana e Reijnders pronti a supportare l’azione offfensiva, mentre in attacco si punterà sul tridente formato dall’altro rientrante di lusso Chris Pulisic, Morata es il giovane Jimenez. I recuperi dal primo minuto di Ismael Bennacer e Christian Pulisic sono senz’altro le note più liete del primo Milan di Sergio Conceicao.