Calciomercato
Milan, oltre ad Abraham ecco uno tra Rabiot e Manu Kone
Grandi manovre nel finale di mercato con lo scambio con la Roma in definizione e la possibilità di rifinire la mediana con uno dei due francesi
Nel mondo del calcio, le ultime ore di mercato possono riservare colpi di scena inaspettati e movimenti di giocatori che fino all’ultimo momento sembravano solo ipotesi. Le squadre di Serie A, in particolare, sono molto attive in questo periodo, cercando di rafforzare le proprie rose con acquisti strategici. Tra gli scambi che attirano maggiore attenzione c’è il potenziale passaggio di Tammy Abraham dal Roma al Milan, con Alexis Saelemaekers che percorrerebbe il tragitto inverso, più un conguaglio economico a favore della Roma. Parallelamente, si profila una possibile rivoluzione nel centrocampo rossonero con l’interesse per Adrien Rabiot, che da svincolato dopo l’esperienza alla Juventus cerca una nuova squadra.
Scambio imminente tra Roma e Milan
La trattativa per lo scambio tra Tammy Abraham e Alexis Saelemaekers è in fase avanzata, e sembra che entrambi i giocatori abbiano già dato il loro assenso. I dettagli economici sono ancora da definire, ma la volontà reciproca tra i due club lascia presagire un esito positivo imminente. Questo scambio rappresenta per il Milan un potenziamento dell’attacco grazie all’innesto di Abraham, mentre la Roma accoglierebbe Saelemaekers, aggiungendo un’opzione versatile sulle fasce e ricevendo un importante conguaglio economico.
Un nuovo centrocampo per il Milan
La dirigenza del Milan non si ferma agli scambi e punta a rinnovare il cuore del gioco con nuovi innesti in mediana. Adrien Rabiot, recentemente svincolatosi dalla Juventus, emerge come candidato principale per rafforzare il centrocampo rossonero. Rabiot, che non ha ancora raggiunto un accordo con nessun club nonostante l’avanzare della stagione, potrebbe vedere nel Milan una destinazione ideale per rilanciare la sua carriera. Il suo ingaggio passato, però, potrebbe rappresentare un ostacolo nella trattativa, considerando la politica salariale più cauta del club milanese. Sarebbe invece più in linea con la politica societaria l’acquisto di un altro francese; Manu Kone, il centrocampista del Borussia Moenchengladbach che tanto piace ad Ibra.
Le quote su Rabiot
Il calciomercato non interessa solo i tifosi e gli addetti ai lavori, ma anche le scommesse che si animano su possibili trasferimenti. Le quote di Rabiot al Milan, stabilitesi intorno al 6.00 presso diversi operatori di scommesse, manifestano una cautela generale sul completamento dell’affare. Tuttavia, essendo Rabiot un giocatore svincolato, le dinamiche potrebbero evolvere anche oltre la chiusura ufficiale del mercato, mantenendo viva l’attenzione su questa possibile mossa del Milan.
Considerazioni finali e impatto sulle squadre
Mentre il mercato entra nelle sue fasi conclusive, le strategie di Milan e Roma mostrano un chiaro intento di rafforzamento e rinnovamento in aree chiave del campo. Lo scambio tra Abraham e Saelemaekers, se confermato, porterà nuove tattiche e dinamiche nelle rispettive squadre. D’altro canto, l’eventuale arrivo di Rabiot al Milan potrebbe trasformare sostanzialmente il centrocampo rossonero, offrendo esperienza internazionale e qualità tecniche. Resta da vedere come le negoziazioni si concluderanno e quale impatto avranno sulla prossima stagione di Serie A.
-
Calciomercato5 giorni ago
Milan, Dorgu se parte Theo? Richiesta del Lecce e concorrenza
-
Calciomercato21 ore ago
Milan, idea Solet a parametro zero in difesa: ecco cosa trapela
-
Calciomercato5 giorni ago
Milan, il Tottenham bussa per Okafor: ecco l’offerta degli Spurs
-
Calciomercato5 giorni ago
Ex Milan, Balotelli pronto al rientro in Italia: ecco chi lo cerca
-
Calciomercato4 giorni ago
Milan, idea Van Djik a parametro zero: è sfida all’Inter
-
Calciomercato7 giorni ago
Milan, Fonseca è già al bivio: “Ecco quando sarà cambiato”
-
Calciomercato5 giorni ago
Milan, Ballo-Touré verso la cessione: ecco la possibile destinazione
-
News7 giorni ago
Milan, rimpianto Akturkoglu: poteva essere rossonero, il retroscena