Milan, oggi avversario quel Zaniolo a lungo inseguito: la verità sulle trattative sfumate

Un intreccio di occasioni perdute e scelte decisive tra Milan e Nicolò Zaniolo, una storia di sliding doors nel calcio moderno.

Il calcio offre spesso incroci sorprendenti, carichi di attese e di rimpianti. Questa sera, quando Nicolò Zaniolo osserverà Christian Pulisic ripenserà a ciò che poteva cambiare il corso della sua carriera. L’attuale centrocampista dell’Udinese, che un tempo incantava la Roma con le sue giocate, aveva immaginato il Milan come il luogo perfetto per ritrovare entusiasmo e continuità. Il sogno di vestire la maglia rossonera, però, si è dissolto tra trattative complicate e decisioni che hanno indirizzato il suo percorso verso altre destinazioni.

Trattative intense, incontri segreti e un Milan pronto ad accoglierlo

Il filo tra Zaniolo e il Milan è stato sottile ma tenace, capace di riaccendersi più volte: le ricorda tutte minuziosamente la Gazzetta dello Sport. Già nell’estate del 2022 Paolo Maldini e Frederic Massara avevano individuato in lui la soluzione ideale per rinforzare la trequarti, tanto da avviare contatti in primavera. Il giocatore avrebbe gradito la destinazione ma le richieste economiche della Roma impedirono ogni passo decisivo. Sei mesi più tardi, nel gennaio 2023, la storia sembrava pronta a cambiare: Zaniolo viveva un momento difficile nella capitale e l’entusiasmo per un trasferimento a Milano era totale. Maldini e Massara organizzarono più di un incontro riservato, presentando un programma personalizzato per riportarlo in condizione e inserirlo rapidamente nel 4-2-3-1 di Stefano Pioli.

Le richieste della Roma, il cambio di dirigenza e l’arrivo di Pulisic

Ogni tentativo si infranse contro le alte pretese economiche della Roma, che non scese mai sotto i 25-30 milioni, rendendo impossibile la chiusura dell’operazione. Anche dopo il trasferimento di Zaniolo al Galatasaray, Maldini aveva mantenuto aperta una finestra per riportarlo in Serie A, ma l’addio dell’ex dirigente rossonero fece cadere ogni speranza. Nell’estate successiva il Milan virò su Christian Pulisic, destinato a occupare proprio la posizione pensata per l’ex giallorosso. Oggi, osservando il talento americano muoversi tra le linee, Zaniolo non potrà che ricordare quei giorni frenetici in cui San Siro sembrava a un passo, immaginando un futuro che non si è mai trasformato in realtà.