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Milan, la nuova proprietà impari dagli errori del passato
Gli acquisti più onerosi dell’era Elliott sono stati anche quelli più fallimentari, le uniche sbavature di una gestione quasi perfetta.
Con il passaggio dal Fondo Elliott al Fondo RedBird, il Milan ripensa agli anni vissuti con la vecchia proprietà, tra acquisti top e qualche grossa delusione. Bisogna comunque ricordare che Elliott rappresenterà anche il presente e il futuro di questo nuovo Milan, poiché rimarrà, seppur in minoranza, all’interno del Cda e nelle quote societarie. Nella Top 5 degli acquisti più cari abbiamo al quinto posto Fikayo Tomori, pagato 29,4 milioni al Chealsea, e Rafael Leao al quarto posto acquistato per 29,5 milioni dal Lille.
Ciò che risulta molto particolare è che i tre acquisti più onerosi dell’era Elliott non abbiano avuto la fortuna sperata o non si siano dimostrati all’altezza di vestire la maglia del Milan. Al terzo posto troviamo Piatek, acquistato per 35 milioni dal Genoa, e lasciato partire l’anno successivo all’Herta Berlino per 27 milioni. Al secondo posto Mattia Caldara 36,87 milioni, purtroppo per lui i problemi hanno impedito la sua crescita. Al primo posto invece ritroviamo Lucas Paquetà, acquistato per 38,4 milioni e venduto probabilmente troppo presto per le sue prestazioni dopo l’abbandono dal Milan.
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