Milan, Ibra al comando: il nuovo ruolo di Zlatan

Zlatan Ibrahimovic sempre più al centro del nuovo corso del Milan. Cardinale gli ha affidato ogni potere per il futuro rossonero.

Il nuovo Milan che nascerà sta iniziando ad affondare le proprie radici. Cardinale si è affidato all’esperienza, al carisma e alla personalità del numero uno in assoluto: Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese da poco entrato nell’organigramma societario rossonero, ha già convinto Cardinale che possa davvero essere lui il fulcro e l’epicentro del futuro del Milan.

Il nuovo ruolo di Ibra

Come un attaccante di movimento, dai piedi buoni e dalla mente creativa, Ibrahimovic spazierà i suoi interessi avendo voce in capitolo in diversi ambiti della società rossonera. Cardinale lo aveva assunto in realtà come Partner operativo di RedBird e Senior Advisor della proprietà al Milan ma oggi, a distanza di due mesi, sembra un’etichetta fin troppo riduttiva per circoscrivere il raggio di azione dello svedese. Le parole di Cardinale invitano a considerare Ibrahimovic una sorta di sua estensione all’interno della società. Se il primo è la mente finanziaria, la seconda è quella della realizzazione tecnica e sportiva della stessa.

Il nuovo tecnico dipenderà da Ibra

Come suggerisce La Gazzetta dello Sport, Ibra influenzerà le scelte rossonere e sarà in prima linea in molti dei prossimi passi societari. La sua figura sarà di rilievo infatti in merito al nuovo stadio che sorgerà a San Donato, sarà un interlocutore decisivo in chiave mercato e avrà voce in capitolo anche sulla scelta del prossimo allenatore del Milan. Cardinale ripone in lui massima fiducia, valutando essenziali e determinanti le opinioni dello svedese.