Milan, ad Arrigo Sacchi piace Sergio Conceicao. L’ex tecnico sprona anche la dirigenza rossonera

Lunga intervista alla Gazzetta dello Sport dell’ex tecnico rossonero che esprime giudizi positivi sul portoghese ma lo mette già in guardia.

Nel cuore del mondo calcistico, dove le emozioni si intrecciano con i risultati, Arrigo Sacchi, figura leggendaria per il calcio italiano ed internazionale, ha condiviso i suoi pensieri riguardanti le prospettive del Milan sotto la guida del nuovo mister Sergio Conceicao.

La sua analisi, arricchita da una prospettiva che solo una carriera di alto livello può offrire, getta luce sui possibili scenari che attendono la squadra rossonera nel prossimo futuro, non esente da sfide ed aspettative elevate.

Un nuovo condottiero

L’arrivo di Sergio Conceicao alla direzione tecnica del Milan segna l’inizio di un nuovo capitolo per il club, un passaggio chiave interpretato da molti come una svolta potenzialmente decisiva alla ricerca del ritorno ai fasti del passato. Arrigo Sacchi, analizzando il contesto attuale e i compiti che attendono il nuovo allenatore, mette in luce la pressione e le aspettative che gravano sulle sue spalle: “Dal Milan si pretende sempre il massimo, l’ambiente fibrilla, vuole risultati, lui non ha tempo per preparare la squadra e così rischia di andare allo sbaraglio. Però credo che, dato il carattere, possa riuscire a farcela“.

Passato non esente da critiche

La critica più pungente espressa da Sacchi riguarda la gestione recente del Milan, con particolare riferimento alla scelta di Fonseca come tecnico predecessore di Conceicao. Sacchi è netto: “Nello specifico mi pare di poter dire che il Milan ha sbagliato quando ha preso Fonseca: veniva da esperienze non esaltanti, non c’era la massima fiducia nei suoi confronti. E i guai, a valanga, sono arrivati…“.

Il successo parte dall’alto

Un punto cruciale su cui Sacchi insiste è il ruolo della dirigenza nel determinare le fortune di una squadra. L’ex tecnico del Milan è convinto che il successo sul campo nasca da una gestione societaria solida, da un’organizzazione efficace e da una visione chiara e ambiziosa. Tutta l’esperienza di Sacchi in una frase fondamentale:“I dirigenti devono supportare Conceicao in tutto e per tutto. Non mi stancherò mai di spiegare che i successi partono dalla società, dalla sua organizzazione, dalla sua visione e dalla sua storia“.