Seguici su

News

Il Milan crolla con l’Inter 1-2, sesta sconfitta consecutiva e scudetto nerazzurro

Rafael Leao

Il Milan, pur lottando, crolla nel derby contro l’Inter regalando lo scudetto della stella ai cugini nerazzurri. La partita finisce 1-2.

Il Milan con l’obiettivo di ritardare la festa scudetto all’Inter, i nerazzurri a un passo dalla seconda stella e dal trionfo. Pioli mescola le carte e propone un attacco inedito con Leao prima punta, alla sua sinistra Pulisic e a sinistra Musah. Inzaghi con il consueto undici prova a vincere il sesto derby consecutivo.

Rafael Leao
Rafael Leao

Primo tempo

Il Milan inizia la partita con determinazione e volontà. Fin sa dubito prende il pallino del gioco in mano ma è dell’Inter la prima occasione, al minuto 8: Lautaro appena dentro l’area prova la conclusione che finisce di molto alta. La partita si infiamma qualche secondo con la rissa tra Adli e Mkhitaryan protagonisti. Il francese rossonero lamentava una condotta poco corretta di Barella. Il Milan prova in contropiede e al 17 si produce in una azione di ripartenza veloce con Theo ha il tempo di stoppare e concludere. Il suo diagonale però finisce abbondantemente a lato. Vantaggio dell’Inter al 18′ su azione di calcio d’angolo: Acerbi lasciato colpevolmente solo in area batte Maignan. Al 25′ Lautaro si divora il possibile 2-0: Thuram, a difesa schierata, trova Lautaro tutto solo davanti a Maignan: l’argentino colpisce male e fallisce clamorosamente. Ancora ini contropiede il Milan, al 29′ Leao  punta Acerbi e se la porta sul sinistro, battendo a rete. Parata non difficile di Sommer. Al 38′ il Milan sbanda dietro e concede il contropiede all’Inter: il pallone viene offerto a rimorchio a Thuram che con il piattone scheggia il palo. Al 40′ due grandi occasioni, prima per il Milan con Calabria che conclude molto bene ma trova una grandissima risposta di Sommer. Riparte l’azione ed è subito contropiede: Tomori in area spazza male e offre a Mkhitaryan l’occasione del raddoppio da ottima posizione. Primo tempo che si chiude con l’ennesima ripartenza rossonera con Leao rimontato ottimamente in area di rigore da Pavard.

Secondo tempo

Dopo nemmeno 4 minuti dall’inizio del secondo tempo l’Inter trova il raddoppio. Al minuto 49 Marcus Thuram si accentra e tira da fuori area, Maignan battuto. Il Milan cerca di imbastire una reazione, più di orgoglio a dire il vero. Al minuto 52  entra Giroud ed esce Reijnders. Al 63′ bella triangolazione tra Leao, Pulisic e Theo ma Hernandez non alza la testa e viene recuperato al limite dell’area. Al minuto 68 escono Loftus e Adli, al loro posto Chukwueze e Bennacer. Il Milan tenta di cuore a riaprire la partita, al minuto 74 occasione per Pulisic:  Leao trova la linea di passaggio per l’americano che ha il tempo di controllare e provare la girata di sinistro da dentro l’area. Un minuto dopo nuova occasione per il Milan, sui piedi di Theo che tira dal limite dopo una finta: Sommer interviene senza problemi dopo che la palla ea stata deviata. Al minuto 77 esce Musah per Okafor. Il Milan riapre la partita al minuto 80 con Tomori:  Leao fa la sponda di testa in mezzo all’area, Gabbia di testa e paratissima di Sommer, sulla respinta però nulla può su Tomori. Rossoneri vicinissimi al pareggio, al minuto 83 Pulisic inventa e Sommer è incerto, Okafor rapace sulla ribattuta ma Bastoni riesce a sventare. Il Milan tenta il tutto per tutto, al minuto 93 si accende una rissa con tutti coinvolti. Rosso per Theo e Dumfries. Appendice di recupero rispetto ai 5 dati dall’arbitro. Al minuto 96 Milan in 10, espulso Calabria. Triplice fischio finale, Inter Campione d’Italia in casa del Milan.


Leggi anche

Leggi anche

Più letti