Ibrahimovic: il futuro resta un rebus anche dopo la due giorni milanista

L’ex attaccante è rimasto legatissimo all’ambiente rossonero e la sua ultima visita alimenta tantissimi rumors.

Zlatan Ibrahimovic l’altro ieri è stato a Milanello dopo la rovinosa sconfitta nel derby contro l’Inter: lo svedese si è fermato a parlare a lungo con Pioli e poi con l’amministratore delegato Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada. I giornalisti presenti potevano riprendere il primo quarto d’ora dell’allenamento e le telecamere hanno subito inquadrato l’ex attaccante. Il tempismo della visita fa riflettere anche se Pioli ha ammesso che i programmi iniziali prevedevano che sarebbe dovuto venire prima della gara con i nerazzurri. Fatto sta che invece Ibra è arrivato a Milanello nel primo grande momento difficile della stagione del Milan.

Ma non è finita qui, ieri infatti l’ex attaccante ha continuato a svolgere attività legate in qualche modo al club rossonero: di mattina c’è stato l’incontro con Gerry Cardinale e nel tardo pomeriggio ha assistito a San Siro allo 0-0 col Newcastle. La Gazzetta dello Sport si focalizza specialmente sull’incontro col proprietario: ovviamente non è dato sapere cosa si siano detti i due. Possibile che l’italo-americano abbia voluto conoscere meglio l’uomo Ibra perché del calciatore se ne conoscono ampiamente i tratti. La rosea sostiene con certezza che non ci sia stata un’offerta di lavoro anche se non è un mistero che lo svedese voglia continuare a lavorare nel Milan; non sarà semplice però capire che ruolo potrà svolgere visto che sicuramente non si accontenterà di qualcosa di troppo secondario. L’unica ipotesi che circola al momento è che possa entrare nello staff di Pioli, ma il tutto è ancora alquanto prematuro.