Porte girevoli al Milan: solo Maignan certo di restare

I rossoneri si sono portati avanti riguardo al reparto degli estremi difensori assicurandosi il portiere dell’Atalanta.

La Gazzetta dello Sport riferisce che l’amichevole contro l’Arsenal ha dimostrato che il Milan ha bisogno di un nuovo vice-Maignan. Tatarusanu ha servito con onore la maglia la scorsa stagione e quella in corso; ci sono stati anche diversi alti come la parata sul rigore di Lautaro nel primo derby, ma presto il rumeno avrà 37 anni e la società sta guardando oltre. Da Bergamo dovrebbe arrivare il primo rinforzo per la finestra estiva 2023 del Milan: Maldini e Massara hanno trovato l’accordo con Marco Sportiello per la prossima stagione.

Pioli lo conosce bene, visto che nel 2017-18 – anno della tragedia Astori – è stato titolare della Fiorentina collezionando 37 presenze con 38 gol subiti. Sportiello è stata l’ultima persona a vedere e parlare con Davide nel ritiro di Udine, la sera prima del match contro i friulani e quando è venuto a mancare. Mirante andrà via perché non gli verrà rinnovato il contratto in scadenza mentre su Tatarusanu non ci sono certezze: anche il suo contratto scade tra sei mesi e l’arrivo di Sportiello lo farebbe scivolare a terza scelta. Poi c’è Andreas Jungdal che ha 20 anni e ha ancora un anno di contratto: Pioli lo ha portato a Dubai ma uno della sua età deve giocare. Il titolare della Primavera è Lapo Nava che ha 16 presenze in questa stagione e cinque reti inviolate.