News
Milan: Cardinale presto in Italia, si vuole accelerare sul nuovo stadio
L’Italo-americano dar presto in città con le idee chiare su cosa fare.
Il discorso relativo alla costruzione del nuovo stadio è sempre stata la priorità di Gerry Cardinale sin da quando ha acquistato il Milan; la Gazzetta dello Sport sostiene che l’italo-americano è atteso a Milano nei prossimi giorni. I rossoneri vogliono prendere una decisione sull’area in cui costruire il proprio stadio entro aprile. Dopo aver lavorato a lungo insieme all’Inter il Milan ora sembra sicuro di voler andare da solo e di voler continuare il proprio cammino senza i nerazzurri.
La zona preferita da RedBird rimane La Maura perché è all’interno del Comune di Milano ma non mancano i problemi. Per questo ci sono anche altre aree in fase di valutazione come il sito delle ex acciaierie Falck a Sesto San Giovanni e San Donato; la nuova idea è la zona tra Assago e Rozzano che interessa anche all’Inter. La notizia però resta quella del ritorno di Cardinale che arriva a Milano col chiaro intento di accelerare su questo fronte.
-
Calciomercato6 giorni ago
Dalla Juve al Milan, Conceicao lo “vuole” subito in rossonero: ecco la “richiesta” del nuovo tecnico alla società
-
Calciomercato6 giorni ago
Conceicao cambia già il Milan: cessioni bloccate e nuove idee a Milanello, ecco cosa può cambiare
-
Calciomercato6 giorni ago
Dopo Conceicao il Milan si regala il bomber italiano da 25 milioni: la “proposta” decisiva per chiudere l’affare
-
News6 giorni ago
Cardinale infastidito, ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso: emerge un unico scenario per il futuro
-
News3 giorni ago
Cambia la data di Milan-Juve di Supercoppa Italiana? Sul web si accende la polemica, ecco cosa è successo
-
Calciomercato4 giorni ago
“Scambio” con Leao più 35 milioni: “l’offerta” monstre pronta a scuotere Milanello
-
Calciomercato6 giorni ago
Cardinale “ordina” a Ibra quattro acquisti per svoltare la stagione: ecco i nomi per il rilancio rossonero
-
News6 giorni ago
Milan, esonero per Fonseca. Arriva Conceicao ma secondo la Gazzetta altri due grossi nomi erano in lizza