Calciomercato Milan, erede di Maignan dalla Serie A: affare da quasi 40 milioni, il retroscena a sorpresa

Il possibile erede di Maignan in arrivo dalla Serie A. Il retroscena a sorpresa su un’estate di mercato e un futuro ancora poco chiaro.

Un’estate ricca di cambiamenti ha coinvolto il Milan, tra acquisti mirati e partenze di peso. Le cessioni di Tijjani Reijnders e Theo Hernandez hanno segnato la sessione estiva, ma a far tremare i tifosi è stato soprattutto il futuro di Mike Maignan. Il portiere francese, colonna della difesa e tra i migliori nel suo ruolo a livello mondiale, è stato vicino a un addio clamoroso. Con il contratto in stand-by e il Chelsea deciso a inserirlo tra i suoi obiettivi prioritari, l’ipotesi di un trasferimento in Premier League non era affatto remota.

Suzuki primo obiettivo per sostituire Maignan: il Milan ha trattato con il Parma senza successo

I dettagli della trattativa sono stati raccontati da Matteo Moretto sul canale YouTube di Fabrizio Romano. Secondo l’esperto di mercato, il Milan aveva individuato in Zion Suzuki il profilo ideale per raccogliere l’eredità di Maignan. L’estremo difensore giapponese, in forza al Parma, era considerato il rinforzo perfetto per il dopo-Maignan. «Il grande obiettivo per la porta rossonera era Suzuki. Il Milan ha provato ad affondare il colpo», ha spiegato Moretto. La trattativa, però, si è arenata di fronte alle richieste altissime del club emiliano: tra i 30 e i 40 milioni di euro. Una cifra giudicata eccessiva, che ha spinto la dirigenza rossonera a interrompere i contatti. Nel frattempo, il trasferimento di Maignan al Chelsea è sfumato, lasciando invariata la gerarchia tra i pali.

Rinnovo Maignan ancora in stallo: il capitolo portiere potrebbe riaprirsi già nella prossima stagione

Se da un lato l’estate si è chiusa con Maignan ancora titolare del Milan, dall’altro il futuro resta pieno di incognite. Il rinnovo contrattuale del francese è ancora fermo e senza un accordo concreto si rischia di arrivare alla scadenza naturale del suo accordo. Per il club di via Aldo Rossi sarebbe un colpo durissimo, non solo tecnico ma anche economico. La vicenda Suzuki potrebbe quindi tornare d’attualità già nella prossima stagione, soprattutto se il Parma decidesse di rivedere le proprie richieste. Per ora i rossoneri si godono un portiere di livello internazionale, ma la certezza assoluta sulla sua permanenza non esiste. I tifosi restano in attesa di sviluppi, consapevoli che il futuro tra i pali resta un tema caldissimo per la dirigenza milanista.