Gazzetta: Fonseca riparte da Camarda? Venerdì a Verona il suo Milan si gioca tutto

La rosea oggi in edicola anticipa i piani del portoghese per la trasferta di venerdì a Verona. Il momento del giovanissimo attaccante sembra essere arrivato e non saranno le uniche forze fresche su cui punterà il portoghese per salvarsi.

In un panorama calcistico che sempre più spesso cerca di bilanciare il rapporto tra esperienza e freschezza giovanile, il Milan di Fonseca sembra ora aver decisamente bisogno della seconda.

A nemmeno 17 anni, il giovane attaccante sta dimostrando di avere le carte in regola per rappresentare non solo il futuro del club rossonero ma anche un elemento necessario ora e subito per rinverdire la grigia stagione dei rossoneri.

La promessa rossonera

La squadra guidata da Fonseca ha recentemente messo in mostra la formazione più giovane del suo campionato con un’età media di 24 anni e 258 giorni, sottolineando così un chiaro focus verso il rinnovamento e l’affidamento a talenti emergenti. Francesco Camarda, pur non partendo titolare nell’ultimo incontro contro il Genoa, ha destato grande attenzione una volta entrato in campo, tanto da far crescere l’entusiasmo dei tifosi e le speranze di una squadra alla ricerca di nuove energie vincenti.

Record

La carriera di Camarda è costellata di primati significativi: è diventato l’esordiente più giovane nella storia della Serie A e già titolare a 16 anni e 244 giorni, superando in precocità persino Gigio Donnarumma. Questi primi passi nel mondo del calcio professionistico fanno presagire una carriera luminosa, con la possibilità di infrangere ulteriori record, tra cui quello di marcatore più giovane in Champions League, attualmente detenuto dal blaugrana Ansu Fati.

Fonseca ci crede

L’allenatore Fonseca sembra essere seriamente intenzionato a dare maggior spazio a Camarda, a partire dalla trasferta di venerdì sera a Verona, considerandolo non solo una necessità temporanea ma una scelta tecnica mirata al futuro a lungo termine milanista. Con il sostegno del pubblico e l’incoraggiamento da parte di ex calciatori del calibro di Pippo Inzaghi e Van Basten, il giovane ha tutte le carte in regola per affrontare con serenità le sfide future, mantenendo i piedi per terra ma con lo sguardo rivolto verso traguardi ambiziosi.