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De Keteleare non pensa alla pressione ma aspetta il primo goal: “Ci sto lavorando”

Il trequartista del Milan sottolinea che trovare la soddisfazione della rete personale ha una certa importanza ma non è un fattore decisivo.
Charles De Keteleare a Het Laatste Nieuws afferma tutta la sua voglia di migliorare. “Sto facendo del mio meglio per diventare un calciatore migliore. Non penso alla pressione, gioco e basta. Ho molto da imparare, voglio aiutare la squadra. Sono fatto così, e spero di restare tale. Ci sono momenti in cui va tutto bene e altri in cui le cose vanno male. A Bruges, quando ho iniziato, c’era molta positività intorno a me, ma poi è arrivata anche la negatività”.

“È chiaro che se dovessi scegliere preferirei vivere dei momenti positivi. Goal? Ci sto lavorando, ogni volta che entro in partita lo faccio con l’idea di essere importante, magari con una rete o con un assist, ma non vorrei attribuire a questa cosa un’importanza eccessiva. Se arriva in modo naturale allora ok, va bene. È nella mia testa, quello sì. Ogni calciatore vuole segnare e sentirsi importante, ma non sono triste perché non ho ancora segnato con il Milan. L’unica cosa che posso dire è che spero di riuscire presto a fare gol“.
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