De Ketelaere: il Milan spera di riaverlo al top dopo i Mondiali

Sono passati tre mesi da quando Charles De Ketelaere è diventato un giocatore del Milan ma il belga non ha inciso ancora come ci si aspettava.

Il Corriere dello Sport esordisce rimarcando come De Ketelaere sia l’unico elemento offensivo a non aver ancora segnato un gol per il club, registrando un solo assist. Il club ha pazienza con il belga e spera di averlo nelle migliori condizioni psicologiche dopo il Mondiale in Qatar, quindi pronto per la seconda parte di stagione. CDK non ha sfruttato l’occasione che gli ha regalato il tecnico Stefano Pioli contro la Dinamo Zagabria e potrebbe partire dalla panchina domenica contro il Torino.

Dopo una lunga ed estenuante trattativa, i rossoneri hanno investito 35 milioni di euro per ingaggiarlo dal Club Brugge e finora ha prodotto ben poco. Il giornale lo descrive come un ‘anello debole’ di una squadra che potrebbe benissimo raggiungere gli ottavi di Champions League e voler bissare il successo scudetto. È entrato nello spogliatoio a testa bassa dopo che il Milan aveva travolto il Monza con quattro gol, non ritenendo giusto festeggiare con i compagni sotto la Curva Sud dopo aver sprecato una ghiotta occasione nel finale. A Zagabria non è andata meglio perché è uscito al 52′ dopo aver ricevuto un cartellino giallo dopo una prestazione deludente fino a quel momento, quindi non abbiamo ancora visto il vero De Ketelaere. Sono trascorsi esattamente due mesi dall’assist a Rafael Leão nella vittoria per 2-0 del Milan sul Bologna, prima partita del belga da titolare. Pioli voleva fare di De Ketelaere una parte inamovibile del suo tridente di trequartisti ma non ci è ancora riuscito.