Milan: tra 8 giorni si fa sul serio, Pioli cerca di correggere i difetti delle due fasi

I rossoneri hanno cambiato tantissimo rispetto alla passata stagione e ora il tecnico deve trovare gli equilibri.

La nuova dirigenza del Milan composta da Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Antonio D’Ottavio ha consegnato a Stefano Pioli una rosa che dovrebbe essere più competitiva e più profonda (il grossissimo problema della passata stagione) rispetto a quella dello scorso anno. Il Corriere della Sera evidenzia che le amichevoli estive hanno mostrato che i rossoneri creano molto ma faticano a concretizzare in zona goal. Lo stesso Pioli, dopo la gara vinta ai rigori contro il Monza, ha spiegato che la sua squadra deve segnare di più viste le tante occasioni che ha.

Con il miglioramento della condizione fisica dovrebbe aumentare anche la capacità realizzativa sotto porta. C’è però anche un altro aspetto da sistemare: il Milan ha infatti subìto troppe reti nelle gare finora disputate. Il tecnico vuole una squadra offensiva e aggressiva ma se la prima linea di pressing viene saltata gli avversari possono fare malissimo. C’è quindi bisogno di trovare il giusto equilibrio e migliorare i meccanismi tra difesa e centrocampo; il tempo delle prove però sta per scadere, il 21 agosto si va a Bologna per la prima di campionato.