Seguici su

News

Condò: “Il Milan non fallisce le gare importanti, Leao attacca come se avesse uno zaino di pietre”

Rafael Leao

L’opinionista Paolo Condò si è focalizzato anche sulla prestazione del portoghese che non è per niente al massimo della forma.

Paolo Condò su La Repubblica ha analizzato l’ultimo turno di Serie A del 2023 evidenziando il basso numero di goal segnati. “Se ci passate la provocazione, i giocatori di Serie A si sono presi il turno di riposo che un calendario inutilmente assillante aveva loro negato. Quattordici gol non costituiscono soltanto il record negativo stagionale, ma una sorta di sciopero bianco: la giornata meno prolifica era stata fin qui la quinta (19), ma il dato medio di 24,83 gol a weekend ci dice che stavolta si è andati a velocità quasi dimezzata. Il che, fuori dalla provocazione, segnala una grande stanchezza generale”.

Ismael Bennacer
Ismael Bennacer

Sui rossoneri

“Il Milan continua a galleggiarci un po’ sopra grazie alla capacità, ormai sperimentata, di non fallire le gare che segnano un confine. Fino all’anno scorso erano porte che si aprivano — e sono venuti uno scudetto e una semifinale di Champions — quest’anno si limitano a non chiudersi, in attesa di tempi migliori (guarigioni, acquisti, Europa League). Inutile sottolineare quanto conti Bennacer, anche perché la Coppa d’Africa se lo porterà via. Più produttivo segnalare che Leao non riesce a fermare le oscillazioni tra lo status di problema e quello di soluzione: attacca come se portasse sulle spalle uno zaino di pietre, e questo è innaturale per un talento leggero e (altre volte) imprendibile come il portoghese. Però vanno anche menzionati un paio di recuperi difensivi provvidenziali, lui che di coprire non ne vuol sapere. È un bel messaggio: Leao non sta bene, ma non per questo si disinteressa della squadra”.


Leggi anche

Leggi anche

Più letti