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Condò attacca Pioli: “Sconfitta merito suo! Ieri avrebbe dovuto…”

Stefano Pioli

Paolo Condò, firma di Repubblica, attacco senza indugi le scelte di formazione di Pioli contro il Monza che hanno spianato la vittoria ai brianzoli.

Sconfitta dura, pesante, che fa molto rumore. La sconfitta di Monza è una lama che ha trafitto i cuori dei tifosi rossoneri e, anche, della squadra di Pioli. Le sue scelte non hanno convinto, un turnover troppo marcato sembra essere il motivo di una debacle così rotonda anche nel punteggio. Paolo Condò, firma di Repubblica ha analizzato le ragioni della sconfitta.

Stefano Pioli
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Perché turnover contro il Monza?

Il Milan stava tenendo un’ottima velocità di crociera, al pari dell’Inter capolista. La vittoria casalinga contro il Napoli e in Europa contro il Rennes, avevano dato slancio ed entusiasmo a tutto l’ambiente. Si respirava aria di rinnovamento, di equilibrio in una stagione strapazzata. La trasferta di Monza rialimenta tutte quelle chiacchiere che sembravano accantonate e che riguardano Pioli. Il tecnico rossonero è nuovamente nell’occhio del ciclone, in particolare per le scelte di formazione. Paolo Condò ha espresso il suo parere: “Qui l’errore è stato suo, perché la gara in cui fare turnover era il ritorno con il Rennes, non quella con il Monza. Al di là degli errori di Thiaw, poi, è dimostrato oramai che un paio di innesti rinfrescano le squadre, cinque snaturano. Il Milan era in un ottimo momento e la reazione dei titolari nella ripresa l’ha confermato”. 

Monza aiutato dal Milan

Lo scudetto era una cosa ormai lontana, non realistica. Poteva aver senso privilegiare la competizione europea ma il modo in cui Pioli ha schierato la squadra a Monza è stato un assist troppo ghiotto agli uomini di Palladino. Paolo Condò infatti evidenzia: “Pensare a chance residue di scudetto non era razionale, ma sarebbe stato meglio non aiutare il Monza a giocare la partita dell’anno“.


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