L’Atalanta ha rifiutato l’offerta del Milan per Ruggieri ma potrebbe non essere finita qui

L’esterno italiano era uno degli obiettivi dei dirigenti rossoneri la scorsa estate per il ruolo di vice-Theo Hernandez ma alla fine non se ne fece nulla.

Matteo Ruggeri sta vivendo un’ottimo periodo di forma e ha iniziato alla grande la stagione con l’Atalanta: e dire che non doveva essere lui il titolare come quinto a sinistra considerato l’arrivo in estate di Mitchell Bakker dal Bayer Leverkusen per ben 10 milioni di euro. Quest’ultimo ha mostrato qualche lacuna nella preparazione e l’italiano ne ha approfittato per scavalcarlo nelle gerarchie, per lui già 3 assist in questa Serie A.

Il retroscena

Il Milan in estate sapeva che sarebbe partito Fode Ballo-Touré ma la sua cessione è arrivata effettivamente dopo la fine del mercato in Italia; ciò non ha permesso ai rossoneri di acquistarne un sostituto. Per adesso Florenzi e Bartesaghi si alternano quando Theo Hernandez non può giocare ma i dirigenti avevano chiaramente una lunga lista di obiettivi anche la scorsa estate. Ruggieri faceva parte di questa visto anche che è italiano ed è uscito dal settore giovanile dell’Atalanta, cosa molto utile a livello di lista Champions. Il Milan ha provato seriamente ad ingaggiarlo e, come riporta Calciomercato.com, fece una proposta di circa 8 milioni di euro tra prestito e riscatto ai bergamaschi. L’Atalanta ha rifiutato ritenendo la cifra molto bassa e finora ha avuto ampiamente ragione visto che il suo valore sta schizzando verso l’alto.

Nuovo tentativo?

Theo Hernandez è squalificato per la partita contro la Juventus, cosa che riporta il tema in attualità; i rossoneri sicuramente interverranno sul mercato per tappare la falla del vice-Theo e non è detto che possano tornare alla carica anche per lo stesso Ruggieri.