Milan: cercasi budget aggiuntivo, occhio alle cessioni

L’ammontare del budget destinato agli investimenti non dipende solo dalla qualificazione alla prossima Champions.

La qualificazione alla Champions League è fondamentale per il Milan anche per le risorse finanziarie che porta; quest’anno il ricavato per il percorso nella massima competizione europea per club ammonta ad 83,9 milioni di euro. Come riporta Calciomercato.com i dirigenti al momento stanno studiando come raccattare ancora più fondi mediante cessioni e adii anche a zero. Sono esempi in tal caso Ciprian Tatarusanu e Antonio Mirante. Il Milan così risparmierà 2 milioni di euro netti in termini di ingaggi. Fodé Ballo-Touré piace ad alcune squadre turche e il Milan spera di ricavare 7-8 milioni dalla sua cessione, mentre Sergino Dest tornerà al Barcellona.

A centrocampo Tiemoue Bakayoko tornerà al Chelsea mentre bisognerà prendere una decisione su Aster Vranckx, difficile venga acquistato per 12 milioni di euro. Yacine Adli piace alla Salernitana e potrebbe partire in prestito; grossi punti interrogativi sono le situazioni di Charles De Ketelaere e Brahim Diaz. Il futuro di Junior Messias – che guadagna 1 milione di euro netti a stagione – è ancora da definire così come quelli di Ante Rebic, Divock Origi e Zlatan Ibrahimovic. Il croato percepisce 3,5 milioni netti – più di 4,5 milioni lordi – a stagione fino al 30 giugno 2025 e dovrebbe partire. Wolfsburg ed Eintracht Francoforte sono pronte a riportarlo in Bundesliga, i rossoneri sperano in un ricavato sui 10 milioni. Anche Origi guadagna tanto e non ha soddisfatto, potrebbe partire per 10 milioni. Infine Ibrahimovic ha avuto molti infortuni e si prevede che il suo contratto non verrà rinnovato.