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Il Milan vuole avviare le pratiche per creare la squadra B

Milanello Cellino

Anche i rossoneri si sono convinti della bontà dell’idea di creare una seconda squadra da far giocare nella terza serie italiana.

Il Milan sta studiando concretamente la possibilità di creare una squadra B per farla competere in Serie C.

I motivi

I benefici sarebbero molteplici, sopratutto quello di creare un passaggio intermedio tra Primavera e Prima Squadra, una vera e propria alternativa al prestito dei giocatori giovani. L’idea che anche i rossoneri si dotino di una seconda squadra sta circolando con sempre maggiore insistenza nelle ultime settimane; gli esempi di Atalanta e soprattutto Juventus possono essere seguiti. RedBird è sempre molto attenta allo sviluppo dei giovani e un’ipotetica seconda squadra potrebbe facilitare l’inserimento degli elementi del settore giovanile in Prima Squadra trattenendoli in ogni caso a Milanello e dintorni. Stefano Pioli ha dimostrato di non esitare più di tanto a lanciare ragazzi della Primavera soprattutto quest’anno: i vari Jimenez, Simic e Bartesaghi sono esempi lampanti.

Jan Carlo Simic
Jan Carlo Simic

Scenari futuri

Tuttavia c’è un ostacolo non da poco al momento: come riporta Calciomercato.com per entrare in Serie C c’è bisogno che si liberi un posto in campionato. Se una squadra della terza serie italiana per vari motivi non riesce ad iscriversi al campionato spetta alla Federazione valutare la situazione e decidere se optare per un ripescaggio dalla Serie D o se accettare l’iscrizione di una squadra Under 23. La FIGC deciderebbe in base a vari criteri ma la seconda squadra di una big potrebbe avere qualche corsia preferenziale. Insomma se ne saprà di più nei prossimi mesi.


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