Origi: svolta nel 2023 o taglio

Ci si aspettava sicuramente di più dall’attaccante belga: i prossimi mesi saranno decisivi, Pioli vuole rilanciarlo.

I primi mesi di Divock Origi al Milan non sono stati memorabili: l’attaccante ha accusato i postumi di un infortunio patito nell’ultima parte della sua permanenza al Liverpool ma anche anche quando è guarito ha faticato a lasciare il segno. Il belga ha segnato 1 solo goal in 14 presenze (503 minuti giocati), un bottino deludente.

Secondo Calciomercato.com lo staff di Pioli ha previsto per lui un programma di lavoro ad hoc, una preparazione atletica personalizzata secondo i suoi parametri che possa aiutarlo a rimettersi in forma oltre a lezioni tattiche. Nella mente di Pioli, Maldini e Massara, Origi è un giocatore in grado di garantire forza fisica e goal ma nel 2023 tutti si aspettano che faccia di più. Solo a fine stagione si trarranno le conclusioni: se dovesse continuare a non convincere allora si valuterebbe una sua partenza visto che è arrivato a titolo gratuito e tutto l’incasso derivante da una sua cessione genererebbe una plusvalenza.