Origi si impunta e mette a rischio l’investimento per il grande attaccante

La dirigenza rossonera sta trovando non poche difficoltà sul mercato in uscita; molti esuberi non ricevono offerte adeguate.

Divock Origi vuole restare al Milan almeno un’altra stagione; lo riporta Calciomercato.com. Il suo obiettivo è quello di ripagare il club dopo il brutto rendimento di questo primo anno in cui ha segnato solo 2 gol in 1186 minuti. Il belga ha fatto sapere al suo agente che non intende valutare le proposte in arrivo, soprattutto quelle provenienti da Arabia Saudita e Turchia. Il Milan però non è dello stesso avviso e non lo considera parte del progetto; non è un caso che abbia provato a proporlo al West Ham in uno scambio per Gianluca Scamacca.

Venderlo avrebbe anche un grande vantaggio dal punto di vista perché qualsiasi cifra incassata sarebbe una pura plusvalenza; il club risparmierebbe anche i 5,24 milioni di stipendio lordo previsti dal suo contratto. La decisione dell’attaccante, unita alle difficoltà riguardanti le cessioni di Junior Messias e Ante Rebic, cambia i piani del Milan che ora potrebbe non essere in grado di fare un grosso investimento per un numero 9. Se Origi effettivamente restasse il Milan potrebbe propendere per un’opzione low cost o un prestito.