Nuovo Stadio: demolizione di San Siro e 120 milioni di ricavi

Buttare giù l’attuale San Siro, costruire il nuovo stadio in 80 mesi e ricavi per 120 milioni di euro. Questo il progetto di Milan e Inter per il nuovo San Siro.

Secondo Calcio e Finanza il nuovo piano prevede la demolizione totale di San Siro in quanto a pagina 98 della relazione tecnica si legge: “…per la quale è prevista la demolizione integrale e non più il mantenimento di una porzione”.

La proposta dice ancora: “A differenza della precedente proposta, nessuna traccia dell’attuale stadio G. Meazza sarà oggetto di conservazione e rifunzionalizzazione. Questa soluzione progettuale riduce notevolmente l’impatto sul landmark urbano della precedente proposta, garantendo un’adeguata condizione di equilibrio tra i nuovi edifici e quelli esistenti”.

Inoltre, il terreno che l’intero progetto ricoprirà (comprensivo dello stadio e delle nuove strutture che lo circondano come alberghi, uffici e negozi) è stato adeguato a 98.321 mq di superficie lorda, mentre prima era di 145 mila. Tuttavia, l’investimento – che sarà di 1,2 miliardi di euro – non è cambiato.

Le squadre stimano una crescita dei ricavi di 120,4 milioni di euro, di cui 80 milioni di euro proverrebbero dallo stadio stesso e 40 milioni di euro dal settore polivalente che lo circonda. Sono previsti 80 mesi di lavori in totale, con Milan e Inter che sperano di vedere l’inizio dei lavori il 1° gennaio 2024 per garantire l’apertura al traffico del sottopassaggio di Patroclo per le Olimpiadi Invernali 2026, liberando dal traffico le strade locali fluire. Per raggiungere questo obiettivo i club segnalano la necessità di concludere l’iter autorizzativo entro il 2023. La fine dei lavori è prevista per il 31 luglio 2030.