Bravo Fonseca! Fabio Capello questa volta da i giusti meriti al portoghese e non solo..

In un intervista alla GdS l’ex tecnico di tanti trionfi rossoneri premia il coraggio di Fonseca ed alcune prestazioni dei singoli nel vittorioso Derby di ieri..ecco chi sono

Nel mondo del calcio, ogni partita ha la sua storia, ogni derby le sue sorprese. Così è stato anche nell’ultima stracittadina milanese, dove il Milan, sotto la guida tecnica di Paulo Fonseca, ha sfidato le previsioni affrontando e sconfiggendo l’Inter di Simone Inzaghi, nonostante l’ottimo momento dei nerazzurri, forti di sei vittorie consecutive e di una recente prestazione di rilievo contro il Manchester City. Una vittoria, quella rossonera, che ha rimescolato le carte, offrendo spunti tattici e tecnici analizzati dall’ex tecnico rossonero Fabio Capello.

La svolta tattica decisiva

Centrali nell’economia del gioco e nel risultato finale sono stati i ruoli interpretati in attacco da Abraham e Morata secondo Capello. Il duo d’attacco non solo ha mostrato un’invidiabile capacità di sacrificio, muovendosi incessantemente per creare spazi e pressare gli avversari, ma ha anche evidenziato l’importanza della mobilità e dell’intesa in fase offensiva. Non a caso Capello elogia Fonseca per la scelta coraggiosa di schierarli sin dall’inizio, una scelta che ha finito per pagare dividendi.

I protagonisti secondo Capello

Nel calcio, spesso sono i dettagli a fare la differenza, e nel derby non è stato diverso. Oltre all’apporto fondamentale dell’attacco, non si può ignorare l’importanza di giocatori come Pulisic e Reijnders, definiti da Capello “vivaci”, che ha sorpreso l’Inter. E proprio quando la partita pareva pendere verso un equilibrio incerto, è emersa la figura di Matteo Gabbia, la cui prestazione non solo è stata impeccabile in difesa, ma è valsa anche il gol decisivo, premiando la sua serietà e il duro lavoro.

Le mosse e le contromosse

Il post-partita ha lasciato spazio a diverse riflessioni tattiche, specie sulle scelte degli allenatori. Secondo Capello la decisione di Inzaghi di rinnovare completamente il centrocampo coi cambi ha decisamente tolto qualcosa all’Inter con un Milan che ha mostrato maggiore solidità fisica e coordinazione di gioco, caratteristiche determinanti per il risultato finale. Questo aspetto ha sollevato interrogativi sul calcolo delle forze in campo e sull’efficacia delle sostituzioni in momenti cruciali dell’incontro.

Capello premia il Milan

Il risultato del derby non è solo questione di tre punti in classifica ma, sempre secondo Capello, è un iniezione di fiducia per il Milan e per Fonseca, la cui panchina, prima della partita, sembrava tutto fuorché solida. Questa vittoria potrebbe essere l’innesco per un percorso di crescita e consolidamento tattico del Milan, senza dimenticare l’importante contributo morale. Insomma, dopo tante critiche, questa volt Fabio Capello elogia Fonseca per il coraggio dimostrato dal nuovo assetto tattico del Milan con la coppia Morata-Abraham a tenere banco in attacco sostenuti dagli imprendibili Pulisic e Reijnders senza dimenticare il lavoro in mediana di un quasi instancabile Fofana; la ricetta ha funzionato ed il Milan è tornato a vincere il Derby dopo due anni.