Avvistato il fratello e procuratore di Rashford a Milano. Il piano del Milan per l’inglese

Ieri sera si sono diffuse voci riguardanti la presenza di Dane Rashford a Milano. La visita del fratello e procuratore di Marcus Rashford è stata confermata anche da Gianluca di Marzio. Ora il Milan fa sul serio.

Nelle ultime ore, un potenziale trasferimento di livello internazionale sul mercato sta attirando l’attenzione degli appassionati e degli esperti. Al centro di questo fermento si trova Marcus Rashford, attaccante di spicco del Manchester United e della nazionale inglese.

A generare rumore è stata la visita di Dane Rashford, fratello nonché agente del calciatore, ieri sera a Milano. La notizia, confermata anche da Gianluca Di Marzio di Sky Sport, non fa altro che dare il “la” ad una delle trattative più intriganti e particolari della storia recente del Milan sul mercato.

Milan molto interessato

Il Milan sembra stia considerando seriamente l’ipotesi di portare Rashford tra le proprie fila. La presenza a Milano di Dane Rashford non fa che alimentare queste voci, delineando un interesse che potrebbe presto tradursi in trattative concrete. Tuttavia, la situazione appare tutt’altro che semplice. Le controparti devono fare i conti con una negoziazione che presenta diversi ostacoli e, se richieste economiche legate al cartellino del giocatore inglese sono trattabili, è l”ingaggio che Rashford attualmente percepisce al Manchester United, quantificabile in circa 13 milioni di euro netti a stagione, a spaventare.

La concorrenza

Le indiscrezioni non fermano il loro corso al solo interesse del Milan. Anche il Borussia Dortmund si iscrive alla lista dei club che stanno esaminando da vicino la situazione dell’attaccante inglese. La competizione tra le squadre interessate rende ancora più intricato il quadro delle possibili negoziazioni, indicando che il talento e le prestazioni di Rashford, nonostante le ultime due stagioni solamente in linea di galleggiamento, sono altamente valutati in tutto il panorama calcistico europeo.

Il piano

Il Corriere dello Sport ha introdotto un ulteriore elemento nella discussione: per poter accogliere Rashford, il Milan dovrebbe prima liberare spazio nell’organico, andando cosi anche ad eliminare un ingaggio importante e recuperare budget sul mercato. Noah Okafor, attaccante in forza al club rossonero, potrebbe essere la chiave per sbloccare questa situazione. Con l’occhio del Lipsia vigile sull’eventuale cessione di Okafor, i rossoneri potrebbero trovare la liquidità e il margine salariale necessari per avanzare concretamente verso l’ingaggio di Rashford che, nel caso, avverrebbe in prestito per sei mesi (con l’ingaggio diviso a metà tra i diavoli di Milano e quelli di Manchester) con diritto di riscatto in favore del Milan.