Milan-Udinese: come arrivano le due squadre ad inizio campionato

La Serie A è tornata e il Milan, campione in carica, darà il via al campionato contro l’Udinese. Dopo una positiva campagna pre-campionato, l’entusiasmo della scorsa stagione è rimasto tra i tifosi.

Il Milan ha inevitabilmente più di responsabilità sulle spalle in vista di questa stagione visto che giocherà con lo scudetto sul petto. Le gare di pre-campionato (6/7 vittorie, 27 gol segnati) hanno fornito indicazioni positive e hanno contribuito a riaccendere l’entusiasmo tra i tifosi della scorsa stagione, ma la parte più difficile deve arrivare.

Come ci arriva il Milan

Stefano Pioli ha potuto fare affidamento sulla maggior parte dei suoi giocatori chiave durante il pre-campionato e anche alcuni dei giovani hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra. Allo stato attuale, la situazione infortuni è positiva ma ci sono alcuni punti interrogativi per il tecnico.

Partendo dalle certezze, Zlatan Ibrahimovic è convalescente dall’operazione al ginocchio e non sarà disponibile fino all’inizio del 2023. Sandro Tonali è migliorato molto ed è sotto controllo giorno per giorno ma non sarà rischiato per la partita. Nel frattempo, Divock Origi ha quasi recuperato completamente e dovrebbe essere in panchina.

Olivier Giroud è stato escluso dalle ultime due amichevoli della pre-stagione a causa dell’affaticamento muscolare e questa settimana si è quasi sempre allenato a parte, facendo del lavoro individuale. Tuttavia, la sua presenza fin dal primo minuto è in serio dubbio con Ante Rebic pronto ad iniziare dal primo minuto.

A parte questo, l’11 di partenza sarà molto simile a quello che abbiamo visto alla fine della scorsa stagione. Ovviamente Franck Kessie ha lasciato il club e questo significa che Ismael Bennacer prenderà il suo posto nel duo di centrocampo. E visto che Tonali è infortunato, anche Rade Krunic è in pole position giocare dall’inizio.

Junior Messias e Alexis Saelemaekers si contenderanno costantemente la fascia destra per tutta questa stagione, ma le prestazioni del primo in pre-stagione lo rendono il favorito per la partita.

Rafael Leao è è il titolare inamovibile della fascia sinistra, e come detto dovrebbe essere Ante Rebic – che ha impressionato in preseason con quattro gol – a guidare l’attacco.

Probabile Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo; Bennacer, Krunic; Messia, Diaz, Leao; Rebic.

Come arriva l’Udinese

L’Udinese ha chiuso al 12° posto la scorsa stagione e quindi ha avuto un’ annata piuttosto confortevole. Il nuovo allenatore dei friulani Andrea Sottil, 48 anni, ha portato l’Ascoli agli spareggi per la promozione in Serie B la scorsa stagione, ma è stato eliminato al primo turno.

In ogni caso ha impressionato con la rosa con cui ha lavorato e si adatta bene anche all’Udinese che ha utilizzato il modulo 3-5-2. Alcune uscite degne di nota da tenere in considerazione sono Mari, Molina, Pussetto, ma l’Udinese ha acquistato difensori centrali come Perez (dall’Atletico Madrid) e Bijol (CSKA Mosca) per rimediare. Entrambi dovrebbero essere i titolari.

Poi, ovviamente, Sottil potrà contare sugli uomini pericolosi dell’Udinese, Beto e Deulofeu, entrambi molto bravi la scorsa stagione. Il Milan dovrà fare attenzione a questi due ed è un test iniziale sia per Fikayo Tomori che per Pierre Kalulu.

Probabile Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Perez, Nuytinck; Soppy, Pereyra, Walace, Makengo, Udogie; Deulofeu, Successo.