Ambrosini: “De Ketelaere si applica molto, questo gli ha tolto spensieratezza”

L’ex centrocampista del Milan Massimo Ambrosini commenta secondo lui quello che non sta funzionando nel trequartista belga.

Tuttosport ha intervistato Massimo Ambrosini che ha elogiato Paolo Maldini. “Maldini non è importante, è fondamentale. Perché Paolo ha sempre unito una professionalità evidente ad un’ambizione naturale. E il suo riconoscersi così tanto nella società ha fatto sì che questa ambizione fosse trasmessa alla squadra”.

“E, con essa, un senso di responsabilità verso la storia che ha questo club. Perché De Ketelaere sta stentando così? Entrando in un mondo nuovo, sta molto attento ad applicarsi su quanto gli viene richiesto. Credo che questo gli abbia tolto un po’ di spensieratezza nel gioco. Di Kaká ce n’è uno ogni 50 anni. Quando Ricky è arrivato in Italia questo sport stava cambiando e lui era un prototipo di calciatore diverso. Per questo averlo paragonato a De Ketelaere è stato ingiusto e ingeneroso. Ma credo che quel parallelismo sia durato poco visto quanto siano diversi i due come giocatori“.