Allegri avrebbe fatto i primi passi per portare Rabiot al Milan

La Gazzetta dello Sport apre la sua edizione odierna con questa notizia: Allegri punta con forza ad Adrien Rabiot, suo pupillo ai tempi della Juventus.

Fino a questo momento, se non consideriamo il possibile arrivo di Luka Modric, per il Milan si è parlato solo di calciatori in uscita. Nella giornata di ieri è arrivata la notizia che i tifosi non avrebbero mai voluto leggere: il club di via Aldo Rossi e il Manchester City hanno trovato un accordo per il trasferimento di Tijjani Reijnders in Inghilterra, trattativa conclusa. Ancora non sono chiare le cifre, ma sembra che il Diavolo abbia accettato circa 70 milioni di euro per cederlo, un numero che, forse, poteva essere più alto. Theo Hernandez, invece, non ha ancora comunicato la sua decisione definitiva all’Al-Hilal: il Milan ha già accettato l’offerta, vedremo se il giocatore verrà convinto dal nuovo allenatore, ovvero Simone Inzaghi.
Tare guarda alla Serie A per la fascia destra del Milan: il nuovo nome nel mirino

Milan: quante voci in uscita

Le voci che riguardano dei calciatori in uscita non si fermano a Reijnders e a Theo. Mike Maignan, che ancora non ha rinnovato il suo contratto con il Milan, è finito nel mirino del Chelsea. I Blues, forti di una situazione di vantaggio a livello contrattuale, non sono intenzionati ad offrire i 30 milioni richiesti dai rossoneri e si sono fermati a 15. Se il Diavolo non vorrà perdere a zero il proprio capitano, ha due strade: tentare di trovare un accordo per il prolungamento o “svenderlo” a cifre più basse rispetto al suo reale valore. Non si parla solo di cessioni, però: il Milan, dopo aver quasi chiuso con Modric, punta ad un altro centrocampista di livello internazionale.

Max chiama Rabiot

Secondo la prima pagina della Gazzetta dello Sport, Massimiliano Allegri avrebbe chiamato Adrien Rabiot per provare a convincere il centrocampista francese a sposare la causa rossonera. L’ex Juventus, durante la scorsa estate, ha firmato un biennale con l’Olympique Marsiglia, squadra con cui si è guadagnato la possibilità di giocare la prossima Champions League. Il grande ostacolo potrebbe essere proprio quello: il Milan non disputerà nessuna competizione europea e questo potrebbe pesare nell’economia della scelta del giocatore. Quest’ultimo ha un accordo con la dirigenza dell’OM: se dovesse arrivare un’offerta da 10 milioni, il club sarebbe costretto a cederlo. Vedremo se le chiamate del suo ex allenatore sortiranno l’effetto desiderato: la palla passa a Rabiot, indeciso tra il fascino della Champions e un ritorno sotto la guida del tecnico che lo ha reso grande.