Aglietti: “Il Milan con l’Hellas condurrà il match, può lottare per lo Scudetto anche se Giroud non è più un ragazzino”

L’allenatore Alfredo Aglietti nutre fiducia nella squadra rossonera nonostante qualche perplessità sul reparto offensivo.

Alfredo Aglietti a MilanNews ha parlato della prossima gara del Milan e dell’impressione avuta dai nuovi acquisti. “Ho visto la partita contro il Newcastle. Secondo me, il Milan si è ripreso nettamente dalla batosta nel derby grazie all’ottimo lavoro di Stefano Pioli. Condurrà sicuramente il match. Per me il Milan resta la favorita. Una carta che si può giocare Baroni è far sfogare i rossoneri il più possibile, per poi colpire nelle ripartenze. Ma, contro i rossoneri, è molto tosto reggere l’urto”.

Il miglior innesto

“Giocatore chiave? Io dico Pulisic. Mi sembra un giocatore straordinario. Un acquisto capolavoro da parte di Pioli e della dirigenza del Milan. Un’imprevedibilità e una rapidità di notevolissimo livello”.

Attacco e difesa

“Se riguardiamo il derby, istintivamente pensi che la difesa sia il punto debole dei rossoneri. Ma bisogna analizzare la situazione per quello che è realmente a livello tattico. I primi a effettuare la fase difensiva sono gli attaccanti, che devono subito rientrare dietro la linea della palla… Giroud non è più un ragazzino, ha 37 anni. Questo è il dato di partenza. Non saprei cosa rispondere sul fatto che non giochino Jovic ed Okafor. Dietro le scelte di un allenatore, c’è sempre una motivazione credibile a sostegno”.

Corsa Scudetto

“Per me se la giocano i rossoneri con l’Inter, in questo momento la squadra più forte. Un gradino sotto, metto Napoli e Juventus. I partenopei riemergeranno. Non è semplice ripetersi. La scorsa stagione hanno fatto qualcosa di straordinario”.