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Il Milan chiude il cerchio, l’ex Inter per la panchina

Igli Tare

Il Milan deve sciogliere la riserva sul nuovo allenatore: il cerchio sta per chiudersi, l’ex Inter per rilanciare i rossoneri

Una stagione da dimenticare, il futuro che deve arrivare in fretta per archiviare ciò che è appena successo. Il Milan prova a guardare avanti e lo fa consapevole che c’è tanto da lavorare.

La contestazione andata in scena in occasione dell’ultima giornata di campionato non ammette repliche, soltanto fatti: Cardinale, Furlani, Tare devono accelerare la ricostruzione di una squadra che potrebbe essere totalmente diversa da quella vista in questa stagione. Da Maignan a Reijnders, passando per Theo Hernandez e Leao, tanti big potrebbero fare le valigie nell’estate rossonera, ma tutto passerà per le scelte del nuovo direttore sportivo, partendo da quella sul nuovo tecnico.

Ora che è arrivato anche l’annuncio ufficiale, Igli Tare lavora al Milan del futuro e lo fa partendo dalla base: il nuovo allenatore. Chi sarà? L’obiettivo primario è Vincenzo Italiano, ma soffiarlo al Bologna non sarà facile. Lo stesso tecnico ha ribadito la sua voglia di restare in rossoblù ed allora meglio guardare a qualche alternativa ed una porta ad un ex Inter.

Milan, Mancini in panchina: ecco come può arrivare il sì

Ci sono Allegri (ma il Napoli è in pole), Thiago Motta e Sarri tra le alternative ad Italiano, ma a spuntarla potrebbe essere un altro ex Inter.

Roberto Mancini
Milan, Mancini in panchina: ecco come può arrivare il sì (Image Photo Agency) – Notiziemilan.it

Il nome, fatto da Calciomercato.com, è quello di Roberto Mancini. L’ex commissario tecnico di Italia e Arabia Saudita potrebbe essere uno degli outsider per la panchina del Milan. Cercato dalla Juventus prima che virasse su Tudor, l’allenatore jesino è ancora a spasso ed aspetta la chiamata giusta per rimettersi in pista.

Potrebbe essere quella del Milan perché la sua capacità di lanciare i giovani ben si allinea con il progetto rossonero, basato anche sui giovani e su un mercato non fatto di spese pazze. Un ostacolo non da poco è la sua esperienza in nerazzurro: con il tifo già contro la società, inserire un personaggio come Mancini, con un passato importante da interista, potrebbe non essere facile da digerire.

Serve però non lasciarsi trasportare dall’umore del momento e ragionare con intelligenza su ciò che serve al Milan: un allenatore in grado di tirare fuori il massimo dalla squadra e capace di far dimenticare un’annata totalmente negativa. Mancini potrebbe essere il nome giusto.


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