L’ultima accusa a Gerry Cardinale fa tremare il Milan

La grande accusa di Sacchi che demolisce Cardinale e tutta la società.

Mentre a Milanello si pensa al mercato, torna a parlare Arrigo Sacchi, in una lunga intervista a Calciobox. L’ex allenatore della Nazionale e del Diavolo ha parlato ovviamente molto del suo passato in rossonero, mettendolo anche in confronto con la situazione attuale del Milan. L’ex allenatore del Milan non è sembrato per nulla soddisfatto, soprattutto in relazione alla gestione societaria.

“Il mio Milan…”

Arrigo Sacchi, quasi commosso, ha dedicato un momento dell’intervista parlando di quello che era il suo Milan. “La FIFA ha riconosciuto il Milan del 1989 come la miglior squadra della storia – dichiara l’ex allenatore – Avevo giocatori bravi, ma ancora più grandi persone. Gente che dava tutto, in campo e fuori. Questo grazie anche a una società solida, a un presidente eccezionale come Silvio Berlusconi, che ci ha sempre sostenuti. Erano uomini veri. Quando siamo andati al Mondiale, siamo stati mandati in un posto dove la temperatura notturna era di 41-42 gradi. I medici mi dissero: “Non duriamo cinque mesi.” Eppure quei ragazzi diedero tutto, pur senza più muscoli. Erano degli eroi”.

“Un club costruisce una buona squadra, non il contrario”

L’ex allenatore rossonero ha poi continuato lanciando un’accusa criptica alla società: “Quando si parte con un club che non ha storia, visione, competenza e stile, è molto probabile che sorgano problemi. Questi aspetti vengono prima della squadra, il club è la base. Se mancano questi elementi, allora le difficoltà sono inevitabili. Un buon club costruisce una buona squadra, non il contrario“.