News
Per Fonseca non è più intoccabile, per Bologna valuta un ballottaggio clamoroso
E’ davvero la fine di un’era? Per Fonseca non è più indispensabile e per Bologna valuta un ballottaggio davvero clamoroso.
Il Milan al rientro dalla sosta per le Nazionali pare abbia trovato un equilibrio che possa dare finalmente sostanza alle ambizioni della società e dei tifosi. Le due vittorie contro Udinese e Bruges sono il biglietti da visita ideale per il “nuovo ciclo” rossonero a firma Fonseca.
La posizione del mister appare di partita in partita sempre più solida, così come le idee in merito a come la squadra debba giocare. Dal campo arrivano conferme e nuove certezze, la sensazione è che potrebbero esserci ulteriori stravolgimenti all’orizzonte.
A Bologna per la conferma
Il Milan sarà ospite del Bologna sabato alle ore 18 per il nono turno di campionato. Gli uomini di Fonseca sono chiamati a una vera e propria prova del 9 per dimostrare che i progressi dimostrati contro Udinese e Bruges sono reali e non frutto del caso. Conquistare altri tre punti sarebbe infatti un messaggio chiaro a tutte le altre del campionato che il Milan è presente e forte per la corsa al titolo, soprattutto considerando che il prossimo 29 ottobre è atteso dal big match scudetto a San Siro contro il Napoli.
Il ballottaggio inaspettato
Contrariamente alle aspettative iniziali che lo vedevano come un elemento marginale, Noah Okafor è riuscito a risalire la china, diventando un punto di forza per il Milan. L’attaccante svizzero, con le sue recenti prestazioni, si è issato al quinto posto nella classifica dei creatori di occasioni del Milan, dimostrando come la tenuta fisica sia un prerequisito essenziale per il suo rendimento in campo. La ripresa fisica e la determinazione mostrate nelle ultime partite contro Udinese e Bruges hanno sottolineato il suo ruolo chiave all’interno della strategia di gioco di Fonseca. Al contrario di Okafor, Rafael Leao sta attraversando un periodo di difficoltà sotto diversi aspetti. La sua efficacia offensiva è notevolmente calata, come dimostra il magro bottino di un solo gol in otto partite di campionato. Il portoghese non è più intoccabile per Fonseca e per la sfida di Bologna si ripresenta il ballottaggio con Okafor, dall’esito per nulla scontato.

La gestione delle risorse da parte di Fonseca
L’imminente squalifica di Reijnders pone ulteriori sfide tattiche per Fonseca, il quale deve pensare a come reinventare il centrocampo e l’attacco per affrontare le prossime partite. La scelta tra Okafor e Leao diventa così rappresentativa delle strategie del tecnico, che deve bilanciare le condizioni fisiche e psicologiche dei suoi giocatori con le necessità tattiche del momento. La decisione di chi schierare da titolare riflette l’importanza di una gestione attenta delle risorse umane a disposizione, in un contesto di competizione elevata e di aspettative importanti.
LEGGI ANCHE Chiesa torna in Italia, al Milan? Perché se ne parla
-
News6 giorni agoMilan, Allegri in conferenza prima del match con l’Atalanta: c’è la data del rientro di Pulisic e non solo
-
News6 giorni agoUltime Milan: Allegri deluso, si va verso un’esclusione pesante verso l’Atalanta
-
Calciomercato5 giorni agoCalciomercato Milan, Modric può aprire la strada al ritorno a Milano di un grande centrocampista
-
Calciomercato4 giorni agoCalciomercato Milan: la cessione che potrebbe fruttare 20 milioni
-
News4 giorni agoCalciomercato Milan: il possibile scambio clamoroso con la Juventus per Giménez
-
Calciomercato6 giorni agoCalciomercato Milan: tutti i nomi nella lista di Tare per rinforzare la difesa
-
News4 giorni agoAtalanta-Milan, le pagelle della Gazzetta dello Sport: Ricci convince, ma ci si interroga su due grosse delusioni
-
Calciomercato4 giorni agoCalciomercato Milan, niente da fare per il sogno di Tare e dei tifosi
