Longhi: “Io manterrei Pioli, al Milan manca un direttore sportivo”

Il telecronista Bruno Longhi si è espresso a favore della riconferma di Stefano Pioli.

Bruno Longhi ha parlato del momento attuale e del futuro del Milan nel corso di un’intervista a MilanNews. “Sono nel calcio da quarant’anni, ho determinante idee su alcune situazioni ben precise. Stefano Pioli ha fatto le fortune del Milan nel corso delle stagioni in cui è stato. Se fossi io a decidere, lo manterrei. Semplicemente perché mi baso sui risultati concreti. Non so poi cosa deciderà la società. A prevalere non devono essere mai nè i presunti malumori di una parte di tifoseria, nè gli algoritmi. Bensì ciò che è concreto”.

La grande prova con l’Atalanta

“Sembra sia tornato il Milan dei livelli di inizio stagione. Mi piace il fatto che la squadra accetti l’uno contro uno dietro. Ormai lo fanno tutte le big d’Europa. I rossoneri non possono esimersi. I calciatori hanno le caratteristiche giuste. Questo è un anno di transizione per sperimentare la situazione e renderla definitiva nelle stagioni a venire”.

Cosa manca

“A mio avviso Pioli deve restare, sta facendo un grandissimo lavoro con questi ragazzi, molti di loro alla prima esperienza in Europa League. Per me, ciò che manca al Milan, è un direttore sportivo, con cui Pioli possa confrontarsi quotidianamente. Vedremo come evolverà a livello dirigenziale Ibra o se, in estate, arriverà qualcuno di nuovo. Ma, da Maldini in poi, è un vuoto da colmare. Il vero e unico problema di questa stagione”.