Pioli dal vicinissimo esonero alla possibile riconferma

I rossoneri si sono incredibilmente rilanciati in questa stagione ed anche il futuro del tecnico è meno segnato di quel che sembra.

Il Milan è stato incredibilmente vicino ad esonerare Stefano Pioli durante il periodaccio dello scorso inverno ma la situazione è cambiata nel 2024.

Il retroscena

Calciomercato.com sottolinea come la dirigenza rossonera fosse sul punto di silurare l’allenatore a fine dicembre, precisamente dopo il 2-2 di Salerno contro la Salernitana. I granata erano ultimi in classifica come lo sono ancora oggi: furono valutate diverse alternative al tecnico parmense tra cui quelle tuttora accostate al Milan per la prossima stagione come Roberto De Zerbi, Antonio Conte, Thiago Motta e Julen Lopetegui. Decisiva per la permanenza di Pioli allora fu la mancanza di reali alternative visto che questi ultimi non erano facilmente raggiungibili a quel punto della stagione; un ruolo molto importante lo ebbe anche il parere dello spogliatoio, i senatori si schierarono al fianco dell’allenatore.

Scenari futuri

Sembra un’era fa e invece sono passati pochi mesi: ora il Milan sta vincendo le partite e Pioli può ancora guadagnarsi la riconferma, come previsto dal suo contratto fino al 2025. Affinché il club non opti per un cambio in panchina serve che la squadra concluda il campionato non al di sotto del terzo posto (ora però anche il secondo è incredibilmente alla portata) e disputi una buona Europa League; il Milan è ritenuta una delle principali contendenti alla vittoria finale.