Padovan: “I goal non segnati martedì dicono che serviva un altro attaccante, Jovic acquisto solo nominale”

L’opinionista Giancarlo Padovan trova qualche pecca nell’operato di Furlani, Moncada e D’Ottavio dopo averli elogiati fino a qualche settimana fa.

I rossoneri hanno rivoluzionato la loro rosa la scorsa estate ma gli ultimi risultati denotano che non tutte le lacune dell’organico sono state colmate: ogni giudizio non può essere completo allo stato attuale, anche perché Jovic è appena arrivato, ma si ha la sensazione che manchi qualcosa in attacco. Giancarlo Padovan ha cambiato il suo giudizio sul mercato del Milan dopo la gara contro il Newcastle che ha evidenziato problemi nel reparto offensivo del Milan; ecco le sue parole.

Dubbi su Giroud

“Sono stato tra i molti che hanno lodato il mercato di Furlani, Moncada e D’Ottavio. Pensavo che Okafor potesse, in qualche modo, costituire l’alternativa al francese. Ma i gol non segnati martedì dicono che un altro attaccante centrale doveva essere portato a casa. Non dimentico, naturalmente, la trattativa per avere Taremi e, se devo proprio essere sincero, pensavo che il suo arrivo avrebbe addirittura messo in difficoltà Giroud perché, tra i due, Taremi segna di più, oltre ad essere più giovane”.

Capitolo Jovic

“Sia come sia, Taremi non c’è, Okafor non è un centravanti, Jovic è un acquisto solo nominale e il Milan, nonostante il buon calcio praticato anche contro il Newcastle, si scopre essere una squadra incompleta. Al di là del disastroso derby, troppa è la dipendenza da Giroud e, in subordine, da Leao. Il mercato è chiuso e tra gli svincolati non c’è nulla che faccia al caso di Pioli. Però il problema esiste e, soprattutto, è emerso prima del tempo”.