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Pioli: “Giroud sta bene ma va gestito, Leao lavora per diventare un campione ma non gli vanno date troppe responsabilità”

Stefano Pioli

L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha cercato di proteggere il portoghese dopo le polemiche relative al suo colpo di tacco di martedì.

Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa del match di domani contro l’Hellas Verona. “Vincere è sempre importante, soprattutto per noi che arriviamo da una sconfitta in campionato. Non esistono partite facili, esiste solo la voglia di interpretarla bene con la qualità. Sto pensando di fare le scelte giuste per vincere la partita. Tutti i giocatori scalpitano. Ci saranno i primi 11, poi ci sono i cambi. E’ importante la massima disponibilità dei giocatori, ci sarà spazio per tutti. Stiamo bene, siamo convinti di quello che facciamo e siamo convinti di fare la partita giusta domani. Per noi c’è solo il Verona: è una squadra intensa, aggressiva e siamo preparati a questo. È importante tornare a fare tre punti. Non sappiamo se il Verona starà chiuso. Dobbiamo stare molto attenti. Fino ad ora il Verona è stato aggressivo, ma anche altri avversari ce li aspettavamo aggressivi però poi hanno fatto una partita diversa. Dobbiamo avere l’intelligenza di capire che soluzioni adottare”.

esultanza gol Rafael Leao
esultanza gol Rafael Leao

Singoli

Giroud sta molto bene, ma ovviamente va gestito. Non ha nessun problema fisico, è in ottime condizioni, poi vedremo che scelte farò. Il giudizio sui nuovi è positivo. Sono ragazzi di qualità e molto disponibili. Il periodo di ambientamento è finito perchè stiamo giocando tanto. Ovviamente servirà ancora un po’ di tempo, ma si stanno inserendo bene. Sono già pronti per dare il loro contributo. Jovic ha avuto un’estate difficile, ha giocato poco, gli manca un po’ di ritmo, ma sta bene. Non può avere un grande minutaggio, ma crescerà. Lui sa giocare a calcio, può darci delle soddisfazioni. Kalulu ha avuto una piccola lesione, quindi non ci sarà nelle prossime tre partite. Chukwueze lo vogliamo molto aperto, ha bisogno di tempo per trovare i meccanismi giusti. Sono soddisfatto della sua prestazione. Maignan sta meglio, non ha avuto lesioni, ma solo un affaticamento. Giocando così tanto, stando fermi una settimana si può saltare tre partite o magari solo una. Vedremo quando starà fermo, ma non dovrebbe essere una cosa lunga”. 

Sul portoghese

Leao sta facendo un percorso importante e sta facendo di tutto per trasformarsi in un campione. Deve gestire meglio alcune situazioni di gioco. E’ chiaro che le sue responsabilità aumentano, ma sta diventando più maturo. Non bisogna dare troppe responsabilità ad un singolo giocatore. Noi ragioniamo sul fatto che un errore sia un errore di tutti. Leao deve continuare così. Per diventare un campione deve sapere gestire le situazioni. Sta facendo passi importanti”.

Turnover

“Stiamo lavorando per rendere migliore qualcosa che non è l’ideale come le partite ravvicinate. Un’idea c’è sicuramente di programmazione per distribuire le energie, poi è chiaro che poi sono le partite e le condizioni dei giocatori che ti dicono su cosa far rifiatare di più. Si va avanti con una strategia, ma dopo ogni partita la strategia può cambiare. Reijnders potrebbe giocare davanti alla difesa, così come Adli. Vedremo quando sarà necessario. Non siamo dipendenti da un singolo giocatore, ma dal gioco di squadra. Florenzi è un titolare del Milan. Può giocare a destra o a sinistra, è importante per noi”.


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